Novità positive per Roma sul fronte ecologico, ambedue segnalate dall’assessore all’Ambiente Estella Marino. La prima riguarda Ama e l’avvio della produzione di un nuovo materiale riciclato hi-tech (l'eco-asfalto), l’altra la raccolta differenziata delle lampadine.

Roma 'Green': eco-asfalto 

Ottenuto ufficialmente il brevetto a ottobre prossimo, Ama darà il via alla produzione di “eco-asfalto” a base di mineralized biomass, a sua volta derivata dal riuso del FOS, la Frazione Organica Stabilizzata dei rifiuti indifferenziati. Un nuovo materiale ottimo per costruire strade e piste ciclabili. L’eco-asfalto fa risparmiare denaro per il taglio delle spese di trasporto del FOS (che invece viene lavorato direttamente nei centri Ama), determina evidenti benefici all’ambiente e nel contempo, spiega l’Assessore, chiude il ciclo dell’indifferenziato “che oggi finisce nelle discariche fuori Regione”, portando così a compimento “il processo avviato con la chiusura di Malagrotta”. Un altro “punto a favore” di Ama, azienda “che sta facendo, su ferma volontà del Campidoglio, grossi sforzi per innovarsi e fornire i migliori servizi”. Tra l’altro, sottolinea l’Assessore, Ama potrà esportare sia nel resto d’Italia che all’estero il suoknow-how su questa nuova tecnologia made in Italy.

Roma 'Green': Ecolamp

L’altra novità sono i dati di Ecolamp, il consorzio – informa Estella Marino – “che raccoglie e ricicla le lampade esauste”. 68 tonnellate raccolte a Roma nel primo semestre 2015, un record secondo solo alla performance della provincia di Milano. Altro segnale, commenta l’Assessore, del fatto “che la direzione intrapresa, nonostante il tanto lavoro che resta da fare, è quella giusta”.