Sabato 26 novembre dalle ore 19, presso la sede del WSP Photography in Via Costanzo Cloro 58 Roma, inaugureremo la mostra fotografica “Vita e morte – Rapsodia messicana” e sarà presente l’autore, il fotografo Giuseppe Cardoni.

Pregare sembra essere l’ultimo dei pensieri in Messico, dove il lutto viene esibito con suoni, costumi, musiche, danze, colori ma anche con maschere e presenze inquietanti quasi a rendere familiare e amica la paura e l’inquietudine. Sacro e profano, così come vita e morte si toccano, fino a coincidere.

La tradizione vuole che, nel Dìa de los muertos i defunti tornino dall’oltretomba per riabbracciare amici e parenti.Perché, quindi, farsi trovare tristi?

Anche i cimiteri diventano luoghi di ritrovo, di incontro, addobbati, pieni di cibo e bevande, così che il caro estinto che torna, possa ristorarsi e sentirsi a casa.

C’è chi accende candele, chi trascorre l’intera notte sulle tombe, mangiando, parlando, suonando, travestendosi, sfilando in processioni con maschere carnevalesche.

Esorcizzare la morte con l’allegria e la gioia è una costante nelle culture precolombiane, ma non solo.

In fondo, si dice proprio così: morire dal ridere. Non è sintomo di leggerezza, ma la prova che l’uomo ride per allontanare la morte. La morte, non i morti. Che sono più vicini che mai.

Giuseppe Cardoni vive in Umbria. In fotografia predilige il reportage in B/N. Ha fatto parte del Gruppo Fotografico Leica. È coautore, col giornalista RAI, Luca Cardinalini, del libro fotografico “STTL La terra di sia lieve” (Ed. DeriveApprodi,Roma, 2006); insieme a Luigi Loretoni nel 2008 ha pubblicato il fotolibro “Miserere”, nel 2011 “Gubbio, I Ceri”e nel 2014 “Kovilj” (tutti Ed. L’Arte Grafica). Sempre nel 2014 ha pubblicato “Boxing Notes” (Edizionibam) reportage sul mondo della boxe. Si è dedicato per alcuni anni alla fotografia di eventi musicali e nel 2021 ha vinto il Jazz World Photo. È coautore del libro “I colori del Jazz”(Federico Motta Editore, 2010) e nel 2019 ha pubblicato il libro fotografico “Jazz Notes” (BAM Stampa Fine Art by Antonio Manta). Nel 2020 ha pubblicato “Vita e Morte – Rapsodia Messicana” e nel 2021 “Passione per lo Sport” (Ed. CLT – Gruppo AST Terni). Ultimamente ha partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali risultando vincitore o finalista in più di 130 contest negli ultimi cinque anni.

L’evento è gratuito.
La mostra sarà esposta fino al 21 dicembre e visitabile dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 19 o su appuntamento.