Un concerto teatrale che ripercorre la storia artistica di Fabrizio De André attraverso alcuni tra i brani più significativi della sua lunga produzione. Tutto questo è Creuza de ma e altre cattive strade, spettacolo ideato da Gio’ Bosco e da Mario Donatone che si terrà il 9 e 10 maggio presso il Cineteatro 33 con la partecipazione del coro World Spirit Orchestra – Joyful Noise e di Massimo Jacobacci alla fisarmonica. Un vero e proprio viaggio nel tempo che parte dagli umori francesi e popolari dei suoi inizi, con brani irrinunciabili come La canzone di Marinella, Bocca di Rosa, Via del campo, e che passa per i concept album degli anni 70 come Non al denaro né all’amore né al cielo, Storia di un impiegato, La buona Novella, per arrivare alla parte più dialettale e World. La Genova di De Andrè è costantemente al centro di un mondo gravido di influenze musicali e letterarie, e una serie di brani in dialetto genovese raccontano la sua svolta World, mentre altri sono legati a momenti altrettanto importanti come la collaborazione con Ivano Fossati. Parliamo di canzoni immortali come Sinan capudan pascià, Dolcenera, La cumba, Princesa, e la stessa Creuza de mà.

La prima cosa che distingue questa rilettura è il fatto che la voce principale sia una voce femminile, una voce appassionata e ricca di sfumature emotive, risultato di un background composito in cui trovano posto la vocalità popolare di Giovanna Marini, il rock, il blues, il gospel e il jazz. Gio’ Bosco infatti è una cantante che ha alle spalle tante collaborazioni diverse ma sempre nel segno della musica d’autore e all’interno di un linguaggio moderno di grande varietà stilistica. Inoltre è genovese madrelingua, e questo dà un tocco di autenticità alla sua rivisitazione delle pagine musicali più etniche dell’ultima fase dell’opera di De André. Gio’ Bosco collabora da decenni con il pianista e cantante Mario Donatone in vari progetti musicali , che hanno previsto spesso l’idea non solo di interpretare ed eseguire, ma anche di raccontare la musica a teatro.

Mario Donatone è un cantante di estrazione blues e jazz, capace di dare un tocco personale alle sue interpretazioni in italiano e a ricamare raffinate armonie insieme alla voce della sua partner. Il suo pianoforte elettrico, con la sua vasta gamma di sfumature timbriche, crea un impasto moderno e antico allo stesso tempo con la fisarmonica dell’ottimo Massimo Iacobacci, un polistrumentista e compositore di grande gusto e capacità espressiva. Mario Donatone e Gio’ Bosco inoltre dirigono insieme un ampio coro, World Spirit Orchestra- Joyful Noise, che in questo spettacolo supporterà in modo del tutto inedito la parte più World con le sue sonorità più popolari, ed esprimerà un profilo tra il classico e il rock in brani come Laudate Hominem, l’imponente e dinamica track finale dell’ album La Buona Novella. Il racconto musicale si unirà a quello teatrale attraverso la narrazione di aneddoti, storie, e riflessioni sul sentimento di un’avventura musicale e poetica che ha segnato la storia italiana per 40 anni, e che ancora ci insegna molto su chi siamo e chi potremmo essere.

Line-up
Gio’ Bosco, voce e percussioni
Mario Donatone, piano e voce
Massimo Jacobacci, fisarmonica
Con il coro
World Spirit Orchestra – Joyful Noise

Creuza de Ma
Cineteatro33
via del Gran Paradiso 33
Inizio concerto ore 21:00
Giovedì 9 e venerdì 10 maggio
Ingresso 18 euro
15 euro ridotto
Info e prenotazioni: 349 141 2776