Dodici acquaforte su lastre di alluminio preparate con colori a olio in rilievo e in cavo come promenade negli spazi onirici che attraversano l’universo irrazionale di migrazioni avventurose. Due tele di grandi dimensioni. “Sul fluttuante oceano del mondo fenomenico Kattinis, novello Odisseo alla ricerca di orizzonti sconosciuti, conduce la sua nave nell’eterno viaggio della grande avventura umana e, nella sua rotta, percorre stratificazioni di spazi e di tempi esteriori ed empirici per esplorare le sconfinate dimensioni e potenzialità interiore.” Così scriveva nel 1986, Clara Guarany, compagna di una vita del Maestro.
Julianos Kattinis è artista di fama internazionale, presente alla XXXII Biennale Internazionale di Venezia nel 1964, ha realizzato 250 mostre in Italia ed all’estero in prestigiose Gallerie e Musei, fra cui il Museo di Palazzo Braschi a Roma (1972), il Palazzo delle Esposizioni del Pireo-Atene (1977), Museo d’Arte d/Gener. Ital.del 900 G. Bargellini (2003). Ha inoltre realizzato grandi opere di affreschi e murali in Italia ed all’estero. Dal 1970 vive ed opera a Roma.