CORSO DI DIZIONE E USO DELLA VOCE

Dal 1° al 29 giugno – Tutti i Sabati dalle 10.30 alle 12.30
Teatro Studio Uno – via Carlo della Rocca 6, Roma

Un percorso di cinque incontri aperto ad attori, oratori, professionisti, insegnanti, e tutti coloro che intendono correggere errori di dizione e cadenze dialettali, affinando le proprie capacità vocali e comunicative. L’uso della propria voce è un atto comunicativo che deve essere sostenuto da una consapevolezza non solo mentale, ma anche fisica. Il respiro e la voce devono essere preparati a veicolare il messaggio che si vuole trasmettere. Lavorare sulla propria voce non significa modificarla, ma rimuovere le scorie che lungo il cammino si sono depositate su di noi, per riscoprire la propria voce naturale e le sue infinite possibilità. Si tratta di recuperare l’unità pensiero-corpo-voce, come nei bambini o negli animali, che non pongono barriere alla loro necessità di comunicare.
Conduce il laboratorio Patrizia Olgiati, attrice, autrice, regista e insegnante. Diplomata alla Scuola Internazionale di Teatro Kuniaki Ida (docente della Paolo Grassi di Milano), ha poi approfondito lo studio della recitazione attraverso workshop e seminari con vari maestri e registi. Dal 2004 insegna recitazione sia nelle scuole che per adulti.
Per info inviare sms/WhatsApp al 3393300989, oppure mail a corsorecitazione@yahoo.it
Quota di partecipazione: 70€ (inclusa la dispensa con gli esercizi da svolgere a casa)

Argomenti di studio
Training fisico e vocale- Analisi del testo – Tecniche di respirazione diaframmatica e studio dei risuonatori vocali – Regole della dizione italiana neutra contemporanea – Esercizi per una buona articolazione – Elementi di lettura espressiva: tono, volume, colore, ritmo, mordente e tempo – Propedeutica teatrale: presenza scenica, linguaggio del corpo e potere del gesto
Durata del laboratorio
L’attività si svolgerà in 5 incontri di 2 ore ciascuno, il sabato mattina, dalle 10.30 alle 12.30, al Teatro Studio Uno, in Via Carlo della Rocca 6, Roma (dal 1° al 29 giugno).

Per garantire la massima fruibilità, il corso è a numero chiuso per max 10 allievi