San Valentino, sai perché il maritozzo è il dolce degli innamorati?

Il maritozzo è sicuramente uno dei dolci più conosciuti e apprezzati della pasticceria romana. Straboccanti di panna, i maritozzi sono entrati nel cuore di molti romani e ormai, grazie anche alla diffusione internazionale di Iginio Massari del dolce, anche da tutto il mondo.

Un pane soffice e dolce, che richiama l’abbondanza per via della usuale quantità di panna che strabocca da tutte le parti. Ma perché questa delizia, che proprio simbolo dell’eleganza non è, viene considerata il dolce degli innamorati?

Shutterstock

Il maritozzo: la tradizione romantica che si cela dietro questa pietanza

Il maritozzo è, infatti, fortemente legato alle coppie d’amore promesse al matrimonio. Non a caso sembra che proprio il termine maritozzo provenga da “marito” .

Secondo alcune fonti, questo dolce veniva portato nell’Antica Roma alla propria futura promessa per chiederla in sposa, aggiungendo infatti, dentro alla panna, l’anello di fidanzamento.

Sebbene questa storia sembri essere la più accreditata, si narra tra le leggende che il dolce veniva anche realizzato dalle donne per essere portato poi all’uomo più ambito del paese, come segno di desiderio per un futuro accordo nuziale.

Shutterstock

Proprio Iginio Massari accennò a questa storia al Salone Fiera di Milano tenutosi l’ottobre dell’anno scorso, e che ha reso ancora più celebre il dolce affermando che:

Il panettone trionfa dappertutto, il tiramisù fa scuola ed è l’unico dolce al caffè che ha un vero successo, rispetto a tutti gli altri dolci al caffè che non hanno conquistato molto. Ma in questo momento il dolce che ha molta presa dappertutto è il maritozzo laziale che quando è nato era una promessa di matrimonio

Ma vediamo nello specifico come si prepara il maritozzo di Iginio Massari

La ricetta di Iginio Massari

Ingredienti

  • 125 g acqua a 30° C
  • 25 g lievito di birra
  • 13 g miele
  • 60 g zucchero
  • 500 gr farina 00
  • 150 g uova
  • 110 g burro
  • 50 g tuorlo d’uovo
  • 7 g sale
  • scorza di mezzo limone
  • 250 gr Crema Pasticcera
  • 250 gr panna al 35%
  • 25 gr zucchero a velo

Per preparare i maritozzi, inizia versando nell’impastatrice l’acqua a temperatura di 30 gradi, aggiungi il lievito sbriciolato, il miele, le scorze di limone, lo zucchero, le uova e la farina. Mescola tutto con l’attrezzo a foglia per circa 5 minuti.

LEGGI ANCHE:– Quali sono i 5 dolci tipici romani? Quando li assaggerai non potrai più farne a meno

Successivamente, incorpora metà dei tuorli dove hai sciolto il sale, e poco alla volta aggiungi il burro morbido e il resto dei tuorli, continuando ad impastare a velocità media per almeno 10-12 minuti. Dopo, trasferisci l’impasto in una ciotola, coprilo con pellicola e lascialo lievitare per 3 ore in un forno a microonde spento.

Quando il tempo è trascorso, prendi l’impasto e forma delle palline leggermente ovali del peso di circa 50 grammi ciascuna, coprile con un panno o pellicola e lasciale lievitare nel forno spento ma con la luce accesa per altri 60-90 minuti. Prima di infornarli, spennella le palline con una miscela di latte e tuorlo, poi cuocile in un forno statico pre-riscaldato a 200 gradi per 6 minuti, oppure a 180 gradi per circa 20 minuti.

Una volta che si sono raffreddati, taglia i maritozzi a metà senza separarli completamente e farciscili iniziando con un cucchiaino di crema pasticcera e poi riempi con panna montata fino al bordo, infine livella la superficie con una spatola per un finish perfetto.

Non vi resta che preparare un gustosissimo maritozzo al tuo/a amato/a!