In vista della diffusione globale del k-pop, Live Nation annuncia l’intenzione di creare un’arena a Busan, in Corea del Sud.

L’annuncio è recentissimo: Busan Metropolitan City e Live Nation hanno stretto una partnership con l’obiettivo di costruire un’arena e un complesso di intrattenimento multiculturale a Busan, in Corea del Sud. Da comunicato ufficiale, l’arena di Busan avrà una capacità di 20.000 persone, un centro per le mostre, hotel e un istituto educativo con lo scopo di formare talenti nel k-pop e nella cultura coreana. Coinvolti nella realizzazione del centro sia Live Nation che Live Nation Corea.

«L’arena diventerà un hub turistico potenziato dal k-pop. E contribuirà all’economia locale e nazionale. – ha commentato il Sindaco di Busan Heong-Joon Park – L’intero complesso creerà molte opportunità e sinergie con altre organizzazioni culturali di Busan, tra cui l’Osiria Sightseeing Complex, la Haeundae Beach e festival locali come il Busan Fireworks Festival e G-Star. Non vediamo l’ora di osservare la trasformazione di Busan in una città globale piena di diversità culturale».

LEGGI ANCHE: Le serie tv ispirano l’arredamento (‘Friends’ su tutte)

Live Nation e l’arena di Busan: parte di un’espansione globale

La nascita di un complesso a Busan è, al momento, prioritario per Live Nation. Soprattutto in vista della crescita globale del k-pop. «Secondo uno studio del KCTI (Korea Culture & Tourism Institution) – si legge nella nota stampa – sul k-pop come fenomeno globale, l’effetto economico del tour di tre giorni dei BTS in Corea è stimato tra 619.7 e 1.22 trilioni di Won coreani per ogni concerto». «Stiamo continuando a espandere il nostro business globale sulle venue – ha dichiarato Michael Rapino, CEO di Live Nation – e Busan sarà un importante hub turistico per le star globali che stanno espandendo i loro tour nel mondo. Ovviamente, vale anche per gli artisti locali e per il k-pop. Non vediamo l’ora di aiutare a creare più opportunità per connettere gli artisti e i fan. Contribuendo, nello stesso tempo, alla crescita del turismo nella città».

Attualmente, i siti in visione per il progetto sono tre.