Milano segreta: la Strada degli Gnomi e le case da favola dietro la Stazione Centrale
Milano è la città glamour per eccellenza, ma non è fatta solo di grattacieli e negozi d’alta moda: tra le sue mille sfumature, infatti, il capoluogo lombardo nasconde angoli fiabeschi che pochi conoscono. A pochi passi dalla Stazione Centrale, c’è una via dove le case sembrano uscite da una favola nordica…
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Photo credits: Renato Ricciardi
La via degli gnomi: un quartiere fuori dal tempo
Se a Milano andiamo verso la stazione Greco Pirelli e vicino al Villaggio dei Giornalisti, si trova via Lepanto, soprannominata “la strada degli gnomi”. Qui, otto casette a forma di igloo, costruite nel 1946 dall’ingegnere Mario Cavallè, raccontano il bisogno di rinascita della città nell’immediato dopoguerra.
Photo credits: Renato Ricciardi
Un’idea nata dall’emergenza della guerra: le case a forma di igloo di Milano
Queste abitazioni – ciascuna delle quali con un piccolo giardino e conserva ancora oggi il fascino originale – nacquero per ospitare gli sfollati della guerra, con un modello costruttivo importato dagli Stati Uniti. Struttura a volta in mattoni forati, assenza di muri portanti e massima libertà nella disposizione interna: un progetto tanto innovativo allora quanto oggi.
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Gli “igloo” perfetti della strada degli gnomi a Milano
Gli “igloo” di via Lepanto hanno un diametro di 7,5 metri e un’altezza di 3, per circa 45 metri quadri interni, a cui si aggiunge lo spazio del giardinetto privato. La pianta originaria prevedeva ingresso, bagno, due camere e cucina, ma ogni abitante ha personalizzato gli spazi a suo piacimento.
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Gli “igloo” di via Lepanto oggi
Oggi, a quasi ottant’anni dalla loro progettazione, queste affascinanti strutture continuano a essere abitate, anche se solo due mantengono la pianta originaria. Nel 2025, una di queste è stata perfettamente restaurata e trasformata in un alloggio disponibile per soggiorni brevi, grazie al progetto “The Igloo Milano”.
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