Una notte da dimenticare per molti romani.
Intorno alle 3 del mattino, un violento temporale ha squarciato il cielo sopra la Capitale, svegliando migliaia di persone tra lampi, tuoni e fulmini a ripetizione.
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Sui social, è bastato poco per far esplodere i commenti: “Essere svegliati alle tre di notte da tuoni, lampi, fulmini e saette… di questi tempi ti fa ringraziare il cielo si tratti solo di un temporale!”, scrive qualcuno su X, riassumendo l’umore generale con una vena di ironia e preoccupazione.
Non è andata meglio nella zona di Ladispoli, Tarquinia (dove il fronte è arrivato poco dopo) e su gran parte del Viterbese, colpito a macchia di leopardo. Il temporale ha mostrato il suo volto più intenso proprio sulla costa laziale: al momento, i fenomeni più forti stanno interessando il litorale tra Ostia e Anzio.
Le testimonianze online parlano chiaro: la paura è stata tanta.
“Sono saltato dal letto”, scrive un utente. Qualcun altro posta un video con la didascalia: “Se non ci sentiamo più vi ho voluto bene, a Roma c’è il temporale più brutto della storia”. Un’altra ragazza racconta: “Le scrivanie della mia stanza tremavano, la camera si illuminava a giorno. Mi sto cagando addosso, mi viene da piangere”.
Chi non ha avuto paura, ha avuto almeno una notte insonne: “Svegliata alle 02:37 per colpa del temporale, il resto della nottata l’ho passata a rigirarmi nel letto. E ora voglio solo ammazzarmi”, scrive qualcuno con tono esasperato.
Fortunatamente, si è trattato di un passaggio rapido e, al momento, non si segnalano danni significativi. Ma la potenza della natura ha lasciato il segno.
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