La ‘Casa Dorata’ nel centro di Roma con oltre 300 camere, nessuna usata come camera da letto

Casa Dorata” più comunemente conosciuta come Domus Aurea, è stata considerato il lavoro più insolito e originale nella storia di Roma. Nei pressi del Colosseo, sarà possibile ammirare la sua bellezza e tutto ciò che la circonda: la Capitale è o non è un museo a cielo aperto?

Casa Dorata, dove si trova?

La “Casa Dorata” o Domus Aurea si trova tra il Colosseo e il Foro Romano. Dunque, chiunque la raggiunga potrà visitare anche il Monumento di Vittorio Emanuele II, salire sulla terrazza delle Quadrighe e godere di una vista panoramica unica e inimitabile.

Cos’è la Casa Dorata di Roma?

Oggi la Domus Aurea è una delle attrazioni più gettonate dai turisti, hanno riaperto la Casa Dorata nel 1999 dopo più di 20 anni di restauro, per poi richiuderla a causa di distacchi strutturali e problemi di sicurezza.

Soltanto nel 2007 l’hanno riaperta con un limite di visitatori e imponendo l’uso di un casco. Alcune delle 150 sale scoperte sono state aperte, mentre la sala ottagonale è rimasta chiusa.

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Il 30 marzo 2010 crollò l’ingresso di una delle gallerie e il periodo di chiusura al pubblico di questo sito archeologico restò fino al 2015. Hanno definitivamente aperto al pubblico la Domus Aurea dopo un lungo periodo di restauro ed ora è accessibile solo con una visita guidata.

Casa Dorata Roma, un po’ di storia

La Domus Aurea rientrava nel grande progetto che Nerone aveva ideato per trasformare Roma in una nuova città “Neropolis” riprendendo il modello ellenistico di Alessandria, città con piano ortogonale con piazze e ampie strade rettilinee. Sulla stessa base e idea, 60 anni dopo, l’imperatore Adriano realizzò Villa Tiburina a 30 km da Roma.

Qualche curiosità sulla Casa Dorata di Roma

All’interno della Domus Aurea vi erano più di 300 camere ma secondo quanto si legge su fonti storiche, sembra che nessuno vi ha mai dormito o soggiornato. I romani utilizzavano la Domus Aurea solo per eventi. Possedeva anche vigneti, campi di mais e foreste. Infatti, si stima che la Domus Aurea occupasse circa 50 ettari tra le colline del Palatino e l’Esquilino con un’area totale pari a 25 volte quella del Colosseo.

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