Royal Wedding, Mia Tindall ha tutti gli occhi puntati addosso: ecco perché
Il royal wedding di Eugenia di York e Jack Brooksbank è stato piuttosto agitato e non sono mancate gaffe durante la cerimonia e le foto di rito soprattutto da parte dei tanti paggetti e damigelle che hanno accompagnato gli sposi per tutta la giornata.
In particolare è stata la piccola Mia Tindall, primogenita di Zara e Mike Tindall, a rubare la scena a Eugenia di York e non è la prima volta che la bimba si mette in mostra davanti all’obiettivo.
Nel 2016, infatti, per una sessione di ritratti ufficiali della Regina Elisabetta II con tutti i suoi nipoti, la piccola rubò la borsetta della bisnonna e si fece fotografare mentre la teneva fiera accanto a sé.
Per il royal wedding di Eugenia di York, Mia – che ora ha 4 anni – è stata immortalata nella White Drawing Room del Castello di Windsor con in mano quello che pare a tutti gli effetti un piccolo giocattolino.
Royal Wedding, Mia Tindall e quel dettaglio particolare nelle foto ufficiali
Il popolo del web, attentissimo ai dettagli soprattutto quando c’è da commentare un evento importante e esclusivo come un matrimonio tra teste coronate, è impazzito nel vedere la principessina Mia con uno sguardo tutt’altro che gioioso – piuttosto annoiato a dire il vero – e il bouquet in una mano e il giocattolo nell’altra.
Pare che ai paggetti e alle damigelle gli sposi abbiano regalato un ‘entertainment pack’ proveniente dal sito KeepEmQuiet.com contenente, secondo quanto riporta il Daily Mail, libri da colorare, puzzle, figurine, occhiali e appunto qualche piccolo giochino per allietarli.
Solo Mia Tindall appare con l’oggetto bianco in mano, gli altri sembrano perfettamente a loro agio davanti la fotocamera di Alex Bramall.
Perfetta, invece, Charlotte, che ha salutato tutti, ha fatto la riverenza di fronte ai fotografi e regalato dolcissimi sorrisi mentre il fratello maggiore George è stato beccato con le dita nel naso durante la cerimonia e il cuginetto Luis de Givency ha fatto un bel capitombolo mentre saliva le scale della chiesa.