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Aaron Ramsey quando segna un goal fa contenti i tifosi inglesi dell'Arsenal, ma ad essere preoccupati non dovrebbero essere solo i fan delle squadre avversarie contro cui gioca.

ADDIO A DAVID BOWIE, LEGGENDA DEL ROCK

Sta prendendo piede su internet la leggenda della maledizione di Aaron Ramsey dovuta alla triste coincidenza che accompagna le reti del giocatore: secondo qualcuno a ogni suo goal corrisponde la morte di un personaggio famoso. Coincidenza a quanto pare confermata di recente.

 

Si dice che la maledizione di Aaron Ramsey abbia preso il via nel maggio 2011 quando dopo un goal dell'attaccante dell'Arsenal a morire fu Osama Bin Laden. Il 2 ottobre dello stesso anno il giocatore segnò ancora e il giorno dopo morì Steve Jobs. Due settimane dopo fu la volta di Saddam Hussein. Non solo personaggi dello spettacolo quindi, ma anche dittatori e politici. L’11 febbraio 2012 Ramsey fece uno splendido goal nella Premier Leauge inglese contro il Sunderland ma l'indomani Whitney Houston fu trovata morta in un hotel di Los Angeles.

Stessa distanza, di solo un giorno, fra le marcature fatte dal giocatore e le morti degli attori Paul Walker di Fast and Furious e del compianto Robin Williams. Siamo all'inizio del 2016 ma a quanto pare la maledizione di Aaron Ramsey ha già colpito dato che dopo il suo goal più recente è arrivata la notizia della scomparsa di David Bowie. Su internet sono certi che il povero atleta sia una sorta di porta sfortuna per i vip, ma c'è da dire che di morti famose ce ne sono quasi ogni giorno e non è difficile trovare un avvenimento che le unisca. Ramsey deve fare il suo mestiere e perciò continuerà a fare goal incurante delle superstizioni.