Dj Fabo morto con l'eutanasia in Svizzera, Adinolfi cita Hitler: il post shock su FB
L’Italia intera è profondamente divisa sulla scelta di Dj Fabo, morto in Svizzera attraverso il suicidio assistito, pratica meglio conosciuta come eutanasia, illegale nel nostro Paese. Fabiano Antoniani era cieco e tetraplegico in seguito ad un grave incidente stradale avvenuto nell’estate del 2014 e più volte aveva espresso il desiderio di voler morire in Italia.
La legge non glielo ha consentito, così Marco Cappato – membro dell'Associazione Luca Coscioni – lo ha accompagnato nel suo ultimo desiderio, nella sua più importante decisione da uomo libero: Dj Fabo è morto con eutanasia alle 11.40 a 39 anni e in men che non si dica la sua dipartita ha acceso un dibattito interno tra le forze politiche della nostra classe dirigente, divisa sul legiferare o meno sul testamento biologico. Se tanti hanno compreso il gesto di Dj Fabo, Mario Adinolfi – fondatore del Popolo della Famiglia – ha condannato la scelta attraverso un post reputato talmente offensivo da essere stato bloccato sui social per un mese intero.
“Dj Fabo è morto. Ora la nostra domanda è semplice: speculando su questa tragedia, che legge volete? Volete il sistema svizzero che sopprime un disabile a listino prezzi? Iniezione di pentobarbital, pratiche e funerale, diciottomila euro tutto incluso. Volete sfruttare l'onda emotiva per ottenere questa vergogna? Hitler almeno i disabili li eliminava gratis”.
Faremmo fatica a commentare se non fosse che, come dice Nanni Moretti, le parole sono importanti e ci sembra la giusta occasione per ricordare che dietro a ciò che si dice e che si scrive, deve esserci la responsabilità profonda e la consapevolezza che i nostri pensieri e le nostre parole possono influenzare lettori e ascoltatori.
Sui social, la moglie di Adinolfi ha fatto sapere: “È vergognoso che ancora una volta, per un'opinione difforme rispetto al politically correct, mio marito Mario sia stato censurato da Facebook. Per un mese non potrà né postare né rispondere a messaggi privati. Forza amore”.
Amari i commenti contro il post di Adinolfi sulla morte di Dj Fabo con eutanasia: “#djfabo e #adinolfi : la conferma che si può scegliere di morire con grande dignità e che si può vivere senza averne un briciolo” ha scritto un utente indignato, “Leggere ciò che ha detto #Adinolfi mi provoca una sensazione di ribrezzo per quest'essere che non può venir definito umano!” ha fatto sapere un altro.
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