Sabrina Ferilli
Da sempre è icona di sensualità verace e di simpatica prorompenza tutta romana: stavolta Sabrina Ferilli, 53 anni, metterà non solo il suo volto ma anche la sua carica umana e la sua sensibilità al servizio delle “storie del genere” che racconterà su Rai3, nell’omonimo programma che dal 26 aprile si occuperà di disforia.
Sabrina Ferilli
Una parola, disforia di genere, che sta ad indicare il fenomeno del transessualismo, termine già più conosciuto al grande pubblico: nel termine c’è la parola sesso, ma come recita lo spot del programma è più una questione di anima. Nascere in un corpo che non si sente come proprio è infatti un dramma, fisico e psicologico, che può essere affrontato e risolto con una scelta radicale, il cambio di sesso, per sentirsi finalmente sé stessi.
Sabrina Ferilli
Sabrina Ferilli racconta le storie di chi ce l’ha fatta, di chi ci sta provando e di chi attraversa la fase delicata della transizione: accanto a loro lo staff del SAIFIP, il servizio per l’adeguamento identità fisica e identità psichica dell’Azienda ospedaliera San Camillo – Forlanini di Roma, un’equipe formata da psicologi (nell’area minori e adulti), chirurghi e endocrinologi che segue i protagonisti in tutte le tappe del percorso.
Sabrina Ferilli
I protagonisti della prima puntata saranno Daniela, 62 anni, marito e padre che per sessant’anni ha vissuto in un corpo che non gli apparteneva e che solo da poco ha avuto il coraggio di uscire allo scoperto; Elisa, romana, 27 anni, appena arrivata al SAIFIP e alle prese con la sua nuova femminilità; Francesco, 29 anni, nata Luna, che dopo anni di sofferenza cercando disperatamente di vivere da donna, ha iniziato il percorso di adeguamento al SAIFIP per rinascere finalmente maschio.
