Andrea Zappia Amministratore Delegato di Sky Italia
“Ci sono momenti che segnano un vero punto di svolta e il lancio di Sky Q è uno di questi. Oggi proviamo lo stesso entusiasmo e senso di trasformazione che abbiamo provato nel 2003 con la nascita di Sky – ha dichiarato Andrea Zappia, Amministratore Delegato di Sky Italia –Questo per noi è un nuovo inizio. Come allora stiamo per offrire alle famiglie italiane qualcosa che può cambiare davvero la qualità del tempo che dedicano alla tv, dando più valore a ciò che hanno di più prezioso, il loro tempo libero”
Sky Q
Ma che cos’è, in soldoni, Sky Q? La tentazione di definirlo un nuovo decoder c’è, ma in realtà si tratta di un piccolo computer, che permetterà ai clienti Sky di vedere i programmi in abbonamento su tutti gli schermi di casa, che siano altre tv in stanze diverse o device mobili come cellulari o tablet.
Sky Q
Addio quindi alle limitazioni imposte dal decoder o dalla scheda: il set top box Sky Q Platinum sarà collegato al satellite e alla rete di casa via wifi (o via cavo Ethernet) e a sua volta si collegherà a degli apparecchi “figli”, gli Sky Q Mini, oppure ai vari dispositivi mobili. Si potranno vedere fino a 5 programmi Sky in contemporanea e registrarne 4 mentre se ne vede un quinto.
Sky Q
Alcune funzioni sono “mutuate” dai competitor: la modalità di fruizione fluida (inizio un programma in salotto, lo proseguo in bagno sul tablet e lo finisco in camera da letto), l’autoplay (finita una puntata ne inizia un’altra), la ricerca per genere, attore, titolo, regista.
