Il 6 giugno compirà vent’anni Sex and the City, la serie HBO che ha attraversato senza danno gli anni ’90 e i 2000, femminista a modo suo, estremamente glam ed assolutamente cool: ha trasportato una generazione nella Manatthan delle feste esclusive e dello shopping sfrenato ed ha saputo tratteggiare con credibilità le infinite sfumature dell’animo femminile racchiudendole in quattro donne, quattro icone di amicizia e di stile.

La protagonista e voce narrante, Carrie Bradshaw, la bruttina più affascinante della tv Sarah Jessica Parker. Vi siete mai chieste quanto guadagna? E come fa a permettersi tutte quelle scarpe?

Le vogliamo bene anche se sotto sotto qualche volta l’avremmo mandata a quel paese… ma come dimenticare la mitica scena in cui rompe le acque al cospetto di Mister Big?

Ce l’hanno venduta come cinica, ma Miranda era una vera femminista: guarda caso la sua interprete, Cynthia Nixon, è candidata alla carica di Governatore di New York e si batte per i diritti civili

Ma cosa significa try-sexual?

Una serie che ha colpito l’immaginario collettivo, entrando di fatto nella vita quotidiana di milioni di donne con look, quotes e stili di vita.

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