Quell’imitazione proprio non le è mai andata giù, e non ne ha mai fatto mistero. Tant’è che Sandra Milo, intervistata da Il Corriere della Sera (e rispondendo, va detto, a una domanda diretta della giornalista) è tornata sull’argomento, cassando senza mezzi termini Virginia Raffaele, rea di aver vestito i panni della Milo a Sanremo in un modo non proprio apprezzato dall’attrice.

“Sinceramente quando parlano male di me non me ne può fregar di meno – dichiara la Milo – mi importa poco anche delle lodi perché vanno e vengono. Quella volta a Sanremo si offesero le mie figlie. Se lei facesse queste imitazioni così crudeli per poi chiudere in positivo lo capirei: va bene, ridi di me, ma alla fine riconosci il mio valore”.

La Milo accusa la Raffaele anche di non essersi mai scusata: “Comunque ho trovato l’imitazione volgare – aggiunge poi – ma non sono io che l’ho fatta e non sono responsabile delle azioni altrui”.

“Ancora oggi ci parlo come se fosse qua. Sono stata anche molto felice sessualmente con lui. – commenta l’attrice – Non mi fraintenda: quando facevo l’amore mi sembrava di essere la terra, il cielo, gli alberi, la tempesta, la neve, l’universo intero che si concentravano in quell’atto”.

La Milo risponde a una domanda sullo scandalo molestie: “E’ orrendo quando non hai scelta, come non ne hanno le commesse. – precisa – Ma altrimenti puoi sempre dire di no”. Lei, ad esempio, sostiene di averne detti: “Se lui mi piaceva dicevo di sì, se no no”.