Roma, perché si chiama Grande Raccordo Anulare e non tangenziale? Il significato nascosto di GRA

È un eponimo ufficioso, poiché la legge vieta di dare alle strade nomi di persone ancora vive oppure che siano decedute da meno di dieci anni.

All’epoca l’ingegnere era vivo e vegeto, così per la massiccia opera da lui compiuta, venne studiato ad hoc l’acronimo Grande Raccordo Anulare per mantenere il legame con colui che ne avviò la costruzione subito dopo la II Guerra Mondiale. Il signor Eugenio Gra nacque nel 1886, aveva 9 fratelli e morì all’età di 87 anni, non prima di ricoprire il ruolo di Capo di Gabinetto del ministro dei Lavori pubblici Giuseppe Romita e poi diventare direttore generale dell’Ana