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Il Messaggero

Renata Fonte

Il film su Renata Fonte, l’amministratrice leccese che nel 1984 è stata assassinata dalla mafia per essersi opposta alla speculazione edilizia, è andato in onda domenica 4 febbraio, come ultima parte del ciclo ‘Liberi sognatori’ che Mediaset e Taodue hanno voluto dedicare alle vittime della criminalità organizzata.

Renata Fonte e il marito Attilio

La fiction non ha ottenuto grande consenso di pubblico (è stato Che tempo che fa di Fabio Fazio, forte anche di grandi ospiti, a vincere la serata), ma a non essere d’accordo con quanto visto sul piccolo schermo è stato soprattutto il vedovo della Fonte, Attilio Matrangola.

Renata Fonte

Attilio ha accusato la fiction di “notevoli distorsioni della verità storica” ed ha contestato la resa dei personaggi, sia quello della stessa Renata, interpretata da Cristiana Capotondi, che il suo (interpretato da Giorgio Marchesi).

Attilio Matrangola (Giorgio Marchesi)

Attilio Matrangola conclude il suo intervento con una stroncatura: “Infine, a mio giudizio gli accadimenti narrati sono stati riportati malamente e i personaggi, in particolare Renata in maniera scialba e io come il “pirla” di casa, ma assicuro tutti che non lo ero e non lo sono!”