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Il Messaggero

Puoi baciare lo sposo, 2018, di Alessandro Genovesi

Canale 5 regala ai telespettatori chiusi in casa in quarantena un’altra delle imperdibili commedie del suo catalogo: venerdì 17 andrà in onda infatti “Puoi baciare lo sposo”, film del 2018 di Alessandro Genovesi.

Nel cast un grande Abatantuono

Un grande cast per una commedia all’italiana non priva però di spunti di riflessione: Antonio (Cristiano Caccamo) e Paolo (Salvatore Esposito) sono una coppia innamorata che vive a Berlino e decide di sposarsi. Prima del grande passo però i due vogliono uscire allo scoperto con le famiglie e Paolo decide di accompagnare Antonio a Civita di Bagnoregio dove vive la famiglia: la madre (Monica Guerritore) e il padre Roberto (Diego Abatantuono), Sindaco progressista del paese, tutto dedito ai principi dell’accoglienza e dell’integrazione.

Apprezzatissima la performance di Salvatore Esposito

“Puoi baciare lo sposo” è una divertente commedia degli equivoci, che si basa sul principio del “predicare bene e razzolare male”. Il cast è decisamente d’eccezione, con un grande Abatantuono e con un inaspettato Salvatore Esposito, che passa senza colpo ferire dai panni del boss Savastano a quelli del tenero Paolo.

Diana Del Bufalo è Benedetta

Nel cast anche Diana Del Bufalo, che interpreta l’amica Benedetta e l’irresistibile Dino Abbrescia, il nuovo coinquilino Donato.

Gomorra 5, anticipazioni sulla nuova stagione della serie tv con Salvatore Esposito e Marco D'Amore

Si sta lavorando alacremente per la quinta stagione di Gomorra: i set sono chiusi, a causa dell’emergenza sanitaria, ma Ciro D’Amore (coinvolto anche nella sceneggiatura) fa sapere ch6e il lavoro prosegue e che quando si potrà tornare a girare tutto sarà pronto.

Ciro Dà’Amore, protagonista anche del prequel “L’immortale”, ha dichiarato: “È la più rischiosa: le prime quattro sono state un crescendo, con un racconto che sembrerebbe esaurito. Si deve lavorare il doppio per fornire una storia avvincente, dei personaggi in grado di restare. Vorrei che fosse indimenticabile perché la migliore di tutte. Sarà sorprendente, affascinante. Come dice uno dei personaggi, ‘nun sapit che v’aspett'”.