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Il Messaggero

Baudo e il rimpianto di aver lanciato Grillo

60 anni di tv e tantissimi riconoscimenti per Pippo Baudo, che ha parlato della sua lunga carriera al Bif&st di Bari, in una densa Masterclass tenutasi nel corso della seconda giornata del Festival. Per la precisione, le 60 candeline televisive Baudo le spegnerà nel 2019, ma è nel capoluogo pugliese che il conduttore ha ricevuto il Premio Fellini per l’eccellenza artistica e l’occasione è stata ghiotta per tirare un po’ le somme.

Baudo: "Cosa ho combinato con Grillo?"

A partire dai rimpianti, su cui Baudo – come riporta La Repubblica – ironizza.

Ho lanciato Grillo, ahimè che cosa ho combinato. – scherza il conduttore – Secondo me adesso ha nostalgia del teatro, vuole tornare a fare teatro e la politica lo ha un po’ stufato. Speriamo. Beppe rimane sempre un grande comico”.

Riflessioni sulla tv

Baudo si abbandona anche ad una riflessione su come e quanto sia cambiata la tv, e non necessariamente in positivo.

I talent, che rovina!

“Prima c’erano gli autori – sentenzia – oggi siamo rovinati dai format stranieri tutti uguali: sempre talent, talent… Non possiamo sfornare cinque-sei talenti a settimana, non c’è lo spazio e questi cantanti che vengono lanciati dopo massimo un anno spariscono”.