Dopo il grande successo della prima stagione, Netflix ha deciso di rinnovare per una seconda serie ‘Suburra‘, la prima produzione Netflix italiana che è stata distribuita nei 190 paesi in cui il servizio è presente.

Questa seconda stagione sarà scritta da Barbara Petronio, che cura anche la supervisione editoriale, Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli, e diretta da Andrea Molaioli e dalla new entry Piero Messina

Il cast rimane pressochè invariato con Aureliano (Alessandro Borghi), Spadino (Giacomo Ferrara) e Lele (Eduardo Valdarnini), Sara Monaschi (Claudia Gerini), ambiziosa consulente finanziaria legata alla Chiesa, il politico Amedeo Cinaglia (Filippo Nigro) e lo spietato boss Samurai (Francesco Acquaroli).

Non si hanno ancora notizie sulla trama di questa seconda stagione, che idealmente dovrebbe avvicinare sempre di più i fatti e gli eventi descritti nella prima a quanto poi accadrà nel film (Suburra di Stefano Sollima, uscito nel 2015): la serie è stata infatti pensata e concepita come un prequel, che mostra i protagonisti da giovani e spiega come sono arrivati a diventare quello che sono.

Quali nuove alleanze stringeranno e quali nuove strategie escogiteranno per conquistare il controllo del litorale romano, ancora al centro degli intrighi di politica, Chiesa e malavita?

Senza troppi spoiler -per chi non avesse visto la prima serie è meglio fermarsi qui nella lettura- abbiamo un Aureliano con il cuore a pezzi e uno Spadino finalmente libero dall’egida del fratello. Il sodalizio sembra essersi spezzato ma probabilmente a breve la necessità li porterà di nuovo a lavorare insieme.

Non ci sono notizie sulla messa in onda di Suburra 2, ma fatti due conti non possiamo aspettarcela prima della fine del 2018.