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Il Messaggero

Mirko Ronzoni

Ha vinto la seconda edizione del talent culinario di Sky Hell’s Kitchen, ma è piaciuto così tanto al pubblico e a Carlo Cracco da essere diventato il sous-chef della cucina più infuocata della tv: per due stagioni ha infatti affiancato la squadra degli uomini nel percorso verso il prestigioso premio finale.

Mirko Ronzoni

Per lui, nel 2015, il premio era stato un esperienza da Executive Chef nel ristorante del Forte Village in Sardegna: in seguito lo chef bergamasco, famoso per la sua attenzione al look e per la sua ossessione per l’estetica, ha dato il via al progetto Aesthetic Kitchen, proponendo servizi di catering gourmet altamente creativi, e anche ad un take away vegano.

Mirko Ronzoni

L’abbiamo incrociato alla prima del film di Fabio Rovazzi, Il Vegetale, ed oltre a scherzare sulla sua forma fisica appesantita dalle feste e sui molti suoi progetti lavorativi, Ronzoni ha anticipato ai microfoni di Funweek che aprirà un ristorante tutto suo: la location sarà Milano e la cornice un botique hotel.

Mirko Ronzoni

Mirko Ronzoni è probabilmente il vincitore di HK che ha avuto più successo mediatico, ma anche gli altri tre stanno facendo la loro strada nel mondo della ristorazione: il primo, Matteo Grandi, ha aperto un ristorante nel veronese, De gusto; la vincitrice della terza edizione, Carlotta Delicato, aveva già aperto un ristorante a Cassino, Venti-2, e spera di ampliarsi; l’ultimo vincitore, Mohamed Lamnaour, altoatesino di origini africane, sta ancora godendo del premio vinto, un contratto di un anno come Executive Chef presso il Marriott Venice Resort all’Isola delle Rose a Venezia.