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Il Messaggero

L'uomo fedele: Louis Garrel dirige Laetitia Casta e Lily Rose Depp

Secondo lavoro da regista per Louis Garrel che torna dietro al macchina da presa per ‘L’uomo fedele’, commedia romantica e divertente sui rapporti interpersonali. Arriverà nelle sale cinematografiche italiane dall’11 aprile distribuito da Europictures.

foto@ufficio stampa ManzoPiccirillo

L'uomo fedele: Laetitia Casta è Marianne

Ne L’uomo fedele, Louis Garrel si troverà a dover scegliere tra Marianne (Laetitia Casta), l’amore della sua vita e quello della giovane Eve (interpretata da Lily Rose Depp).
Con ironia Garrel, che firma anche la sceneggiatura del film insieme al premio Oscar Jean-Claude Carrière, indaga le dinamiche dell’amore tra gelosie e seduzioni.
foto@ufficio stampa ManzoPiccirillo

Louis Garrel e Laetitia Casta: insieme nella vita e sul set de L'uomo fedele

Abbiamo incontrato a Roma Louis Garrel e Laetitia Casta, compagni nella vita e per la prima volta anche compagni sul set. Notoriamente schivi e riservati per quanto riguarda la loro vita privata, questa bellissima coppia si è dimostrata molto disponibile con noi e ci ha raccontato come sia stato tutto sommato facile condividere il set.
“Lui ha avuto un’attrice a disposizione per provare le scene – scherza Laetitia Casta – Self Service!”.
Mentre Garrel sottolinea come sia stato facile lasciare fuori dal set la propria quotidianità: “eravamo in 30 persone sul set”.
foto@ufficio stampa ManzoPiccirillo

L'uomo fedele: Louis Garrel e Laetitia Casta. 'Parlare ai bambini è come un gioco di scacchi'

Nel film ad un certo punto il personaggio di Garrel, si rende conto che parlare con i bambini relazionarsi con loro è difficilissimo: ‘Non so come parlare con i bambini. Se gli parli da adulti non va bene, se li parli da bambini non va bene’. Da genitori, quale metodo quale linguaggio hanno deciso di adottare con i propri figli?
“E’ un gioco di manipolazione reciproca. E’ come un gioco di scacchi.” ci racconta Louis Garrel e Laetitia Casta aggiunge:
“Ho l’impressione che siano loro a educarti. Ogni bambino ha un senso della vita incredibile, perché non hanno filtri. Non hanno quella protezione e quelle convenzioni sociali che hanno gli adulti. Sono molto diretti all’inizio, hanno questo modo di relazionarsi molto libero ma che può essere  terribile, perché ti possono distruggere in un momento. A volte li trovo un po’ reazionari!”
foto@ufficio stampa ManzoPiccirillo