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Il Messaggero

Chi l'ha visto, il mistero della scomparsa di Marco Boni

“Marco è scivolato nel lago mentre faceva una passeggiata? Cosa è successo nei minuti tra l’incrocio con l’uomo nelle immagini e il momento in cui il suo cellulare si è spento?”. Così recitano i social di Chi l’ha visto? come didascalia a parte del servizio dedicato alla scomparsa e alla morte di Marco Boni, il giovane adolescente scomparso e ritrovato poi senza vita nel Lago di Garda.

Marco Boni, cosa è accaduto al ragazzo?

Nella puntata andata in onda il 7 marzo, il programma di Federica Sciarelli è infatti tornato a occuparsi della vicenda, sollevando diversi interrogativi. Resta un mistero, difatti, cosa sia accaduto sulla strada panoramica del Tonale, dove Marco si era recato per fare una passeggiata. La strada pedonale è però chiusa ai passanti e, dalle immagini mostrate dal servizio, sembra impossibile che il ragazzo possa aver pensato di scavalcare le transenne. Le telecamere, però, non mentono: Marco è andato proprio incontro alla strada chiusa, immortalato dalle telecamere su una salita, poco dopo il passaggio – lungo la stessa strada – di un signore anziano, che alle autorità ha raccontato di essersi fermato a parlare con l’adolescente prima di tornare indietro.

Marco Boni, l'incontro con l'anziano

Nei pressi della galleria Marco incrocia l’anziano al quale chiede ‘E’ tutto chiuso?’. L’anziano risponde ‘Così è scritto’. – racconta il servizio di Chi l’ha visto? –  Qualche secondo dopo l’uomo scende e ricompare nelle telecamere. Sono passati 10 minuti da quando lo abbiamo visto salire prima di Marco. L’orologio segna le 15 e 11 minuti. Il telefonino di Marco si spegne esattamente 20 minuti dopo. Cosa succede in questi 20 minuti all’imbocco del Tonale?”.

Marco Boni, le domande senza risposta

E’, di fatto, la domanda che inquirenti e familiari di Marco continuano a porsi, nel tentativo di trovare una risposta a una vicenda per ora senza spiegazioni…