Nella puntata di domenica 15 dicembre, a Le Iene è andato in onda un servizio in cui Irama è stato accusato di plagio: il brano Nera è stato copiato? L’ex allievo di Amici credeva si trattasse di uno scherzo, ma dopo la messa in onda del video, si è difeso sui social mostrando la prova che la sua canzone è originale.

Foto: Kikapress

Niccolò De Devitiis incontra Domenico Di Puorto, un giovane cantautore che sostiene di essere il vero autore di Nera, fortunato brano di Irama, diventato un vero e proprio tormentone estivo.

Il ragazzo racconta di aver inviato un’email con la canzone dal titolo Fuori tutti brilla all’ex management del cantante.

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La Newco di Francesco Facchinetti – come mostrerebbe il messaggio di posta elettronica – avrebbe ricevuto il materiale nel febbraio 2018, mesi prima quindi dell’uscita del brano incriminato.

Le due canzoni, in effetti, appaiono quasi identiche soprattutto nel ritornello. Ma quando l’inviato de Le Iene si presenta da Irama, quest’ultimo reagisce male, credendo si tratti di uno scherzo e liquida velocemente la questione.

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Dopo la messa in onda del servizio, però, il cantante non ci sta e pubblica quelle che secondo lui sarebbero le prove a sostegno dell’originalità del suo brano.

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La risposta di Irama a Le Iene arriva così via Instagram: “Ho visto con molto dispiacere un servizio in cui un ragazzo sostiene di aver inviato un brano simile a Nera 3 mesi prima della pubblicazione al mio ex management, ovvero nel febbraio 2018. “Nera” è stata scritta nel 2017, come dimostra questa email”.

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Il cantautore mette a confronto la mail mostrata da Le Iene e quella che lui invece inviò il 26 luglio 2017, con allegato il brano in questione.

I fan di Irama tirano così un sospiro di sollievo e si scagliano contro chi avrebbe montato un caso inesistente. “Sono contenta che Filippo non se ne sia stato zitto, sono contenta che abbia parlato, messo le cose in chiaro e dimostrato l’infondatezza di tutte le accuse” ha osservato qualcuno su Twitter.

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