L'ispirazione arrivò dall'omonima opera di uno dei maestri del surrealismo

Un film che ha riscosso un enorme successe e che ancora oggi continua ad emozionare e commuovere. Fu il primo film che il regista turco girò in Italia (nel quartiere Ostiense di Roma) e fu ispirato dall’omonima opera di René Magritte. Si trovava ad Istanbul e sfogliando un libro d’arte si imbatte nel dipinto del pittore belga. Özpeteck voleva raccontare la famiglia ma non attraverso i soliti canoni cui siamo ciecamente abituati.

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