La strage di Latina ha sconvolto l’Italia intera: l’appuntato dei Carabinieri Luigi Capasso ha ferito gravemente la moglie da cui si stava separando, Antonietta Gargiulo, e sparato alle due figlie di 7 e 13 anni mentre stavano ancora dormendo. La furia omicida del 43enne si è conclusa con il suicidio dopo oltre 9 ore di trattative con i colleghi.

La donna, che ora lotta tra la vita e la morte presso l’Ospedale San Camillo di Roma, aveva deciso di lasciarlo l’estate scorsa, ma il marito non si era rassegnato al fallimento del matrimonio e ha iniziato a seguirla e ossessionarla. Solo un mese fa la violenta lite che ha costretto Antonietta a rivolgersi all’arma per denunciare l’aggressione e nonostante l’appello alle forze dell’ordine, è finita a terra con tre colpi di pistola e, se vivrà, rimpiangerà per sempre di non essere riuscita a difendere le proprie figlie.

Secondo quanto riportato da Repubblica, la donna esasperata aveva chiesto aiuto, ma invano: “Voglio che mio marito stia lontano da me e dalle nostre figlie sino alla data della prima udienza (per la separazione, ndr) e che la smetta di inviarmi messaggi e telefonarmi in continuazione. Ho ancora paura di mio marito per il suo carattere violento ed aggressivo”.

L’ennesima strage annunciata ha scosso tanti personaggi del mondo dello spettacolo, che puntano il dito contro chi doveva, almeno per legge, proteggere Antonietta e le sue figlie.

Fiorella Mannoia ha commentato la triste vicenda accusando i media di non aver messo in risalto un aspetto fondamentale: “PERCHÈ NON DIRE CHE QUEST’UOMO HA SPARATO ALLA MOGLIE E UCCISO FIGLIE PER DELIRIO DI POSSESSO? È SEMPRE QUESTA LA MATRICE: POSSESSO”.

Leonardo Pieraccioni ha espresso “infinito dolore per la vicenda di Latina. La cronaca è una moglie inascoltata per un ex marito violento. La storia sono due bambine che non ci sono più”.

Infine riportiamo il pensiero di Laura Chiatti che su Instagram, addolorata, ha scritto: “Ti prego Dio, ovunque tu sia dacci la forza di credere che possa finire questo orrore. Dov’è finito l’amore… ? Prego per queste 2 povere creature alle quali il proprio sangue ha tolto la vita, e per la loro povera mamma”

In tantissimi puntano il dito contro i giornalisti per aver dipinto Luigi Capasso come un uomo in preda a un raptus di follia, di gelosia e lo sterminio della famiglia come un ‘dramma d’amore’. La verità è ben più cruda e fa emergere una pericolosa consapevolezza: quanto sono al sicuro le donne che denunciano?

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