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Il Messaggero

L'aggressione nel bosco di Fabrizio Corona è finzione? C'è un dettaglio che non convince gli utenti

Fa ancora molto discutere l’aggressione di Fabrizio Corona al boschetto della droga di Rogoredo avvenuta intorno alle 22.30 di lunedì 10 dicembre quando l’ex re dei paparazzi e una piccola troupe di Non è l’Arena si sono addentrati in quella che viene definita dallo stesso ‘inviato’ la “patria dello spaccio italiano”.

Foto@Kikapress

Corona e il post della discordia

Dagospia ha messo in dubbio la veridicità delle sue dichiarazioni sul furto e il pestaggio facendo notare un dettaglio che lo smentirebbe in pieno presente in alcuni video che circolano sui social di Corona in ambulanza.

Foto@Kikapress

Corona con orologio e catena al collo dopo il furto

Leggiamo in un flash: “Nella puntata di ‘Le mirabolanti avventure di Corona nel bosco (di Rogoredo) gli sceneggiatori si sono dimenticati un dettaglio: il rolex daytona chocolate da 30mila euro al polso. Lui dice agli infermieri, “Mi sono fatto 6 anni di carcere, so come funziona” eppure si butta in mezzo ai peggiori spacciatori e tossici di Milano, che per 20 euro ammazzerebbero la nonna, con catena d’oro e cronografo da collezione…”

Foto@Kikapress

https://www.instagram.com/p/BrPy0Jxloef/

Fabrizio Corona attaccato sul web

A notare la discrepanza rispetto al racconto fornito non soltanto dall’ex agente dei vip, sono stati diversi utenti che si sono soffermati sul prestigioso orologio e sulla vistosa catenina al collo.

“ora mai sta diventando la barzelletta di italia.. aggredito e caso strano rolex ancora addosso collana ecc tutto li ?? mi sta cadendo troppoooo”

“Pagliaccio”

Foto@Kikapress

Parpiglia difende Corona

Per il momento il diretto interessato, che Giletti ha descritto come fortemente provato, non ha voluto rispondere alle accuse sulla presunta messinscena dell’aggressione al boschetto della droga, mentre Gabriele Parpiglia ha chiuso la questione commentando su Instagram: ‘Aria fritta’.

Foto@Kikapress

Corona e l'aggressione subita: la testimonianza dell'operatore video

Sui social arriva la testimonianza del ragazzo che era con Fabrizio Corona e il fonico a girare un servizio per Non è l’Arena e che si è ritrovato in mezzo all’aggressione. Il giovane operatore ha spiegato come sono andate le cose:

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https://www.instagram.com/p/BrQqx6SliV7/