Davide Astori

Sarebbe stata una tachiaritmia la causa della morte di Davide Astori, il calciatore 31enne scomparso il 4 marzo scorso.

È questa la conclusione cui sono giunti, poco prima dell’estate, i medici legali che hanno eseguito l’autopsia.

Il cuore del giovane sportivo, dunque, non si è fermato progressivamente come ipotizzato inizialmente, ma ha subito un’accelerazione e se non fosse stato solo in quel momento, forse avrebbe potuto chiedere aiuto e salvarsi.

Una notizia che non fa che aumentare il dolore già immenso che sta attraversando la sua compagna, Francesca Fioretti, madre della loro piccola Vittoria: le cose sarebbero potute andare diversamente? Nessuno potrà mai rispondere a questa domanda, che in molti, da tempo, continuano a porsi.