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Il Messaggero

Marco Borriello

Ci sono eventi che lasciano segni indelebili, che fanno riflettere e magari portano a cambiare completamente la propria esistenza. Ed è proprio quanto è successo a Marco Borriello, che ha deciso di dare una svolta alla sua carriera e al suo modo di vivere.

La decisione è giunta dopo la morte dell’amico Davide Astori, scomparso prematuramente il 4 marzo scorso. Un lutto che ha sconvolto il mondo del calcio e che ha provocato qualcosa nell’ex attaccante di Milan e Roma.

(foto @kikapress)

Marco Borriello

Da quel momento, la scelta di dire addio all’Italia per ricominciare da un luogo che ha sempre amato, Ibiza. A confessare i motivi che lo hanno indotto a intraprendere questa nuova esperienza è stato lo stesso calciatore intervistato su Rai Uno a La Vita in Diretta.

Avrei voluto fare la carriera di Cristiano Ronaldo, non ci sono riuscito, ma sono contento lo stesso. Mi godo la vita sempre con il sorriso e la massima positività” ammette Borriello, che l’anno scorso ha giocato poco a causa di diversi infortuni.

(foto @kikapress)

Marco Borriello

A incidere sul suo nuovo modo di rapportarsi alla vita, come detto, la morte del calciatore della Fiorentina, a cui era molto legato.

(foto @kikapress)

Marco Borriello

L’anno scorso – rivela – è successo qualcosa, tra noi calciatori, che ci ha colpito da vicino: è stata purtroppo la morte di Davide Astori. Io al funerale di Davide ho ascoltato le parole del cardinale che diceva che a volte si guadagnano tanti soldi e si ha il successo. Però, da un momento all’altro, non ci sei più. Quindi ho iniziato a godermi un po’ la vita, a prenderla un po’ più alla leggera. Purtroppo Davide se n’è andato, ma penso ci abbia lasciato un grande insegnamento”.

(foto @kikapress)

Marco Borriello

E così il calciatore 36enne ha deciso di stravolgere la sua vita: “Ho passato molto tempo a Milano: mi svegliavo al mattino e mi ritrovavo lì e anche se Milano mi piace dicevo no, non è la vita che voglio fare” ha spiegato Borriello.

(foto @kikapress)

Marco Borriello

Da lì, la decisione di trasferirsi a Ibiza per giocare con la squadra locale che milita nella terza divisione spagnola: “Ho sempre pensato di venire a vivere qui a Ibiza dove c’è il sole, il mare e ci si può divertire, è un’isola completa”.

(foto @kikapress)

Davide Astori

Sarebbe stata una tachiaritmia la causa della morte di Davide Astori, il calciatore 31enne scomparso il 4 marzo scorso.

È questa la conclusione cui sono giunti, poco prima dell’estate, i medici legali che hanno eseguito l’autopsia.

Il cuore del giovane sportivo, dunque, non si è fermato progressivamente come ipotizzato inizialmente, ma ha subito un’accelerazione e se non fosse stato solo in quel momento, forse avrebbe potuto chiedere aiuto e salvarsi.

Una notizia che non fa che aumentare il dolore già immenso che sta attraversando la sua compagna, Francesca Fioretti, madre della loro piccola Vittoria: le cose sarebbero potute andare diversamente? Nessuno potrà mai rispondere a questa domanda, che in molti, da tempo, continuano a porsi.