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Il Messaggero

Napoletani scomparsi in Messico

Sono scomparsi da più di un mese Antonio Russo, il padre Raffaele e il cugino Vincenzo Cimmino: i tre si trovavano in Messico, nello stato di  Janlisco, quando hanno fatto perdere le loro tracce.

Napoletani scomparsi in Messico

Le indagini hanno poi avuto una svolta con l’arresto di quattro poliziotti, che secondo le autorità avrebbero consegnato i nostri connazionali ad una gang del posto: stando alle ricostruzioni giornalistiche (la fonte è la Bbc), i tre avrebbero venduto prodotti e macchinari agricoli di bassa qualità spacciandoli per top di gamma, suscitando così la reazione del gruppo di malviventi.

Napoletani scomparsi in Messico

Le ricerche continuano e Chi l’ha visto, durante la puntata del 7 marzo, ha mandato in onda un estratto della dichiarazione di Roberto Lopez Lara, segretario generale dello stato di Jalisco, il quale ha affermato che si stanno cercando tre persone vive e non tre cadaveri

Napoletani scomparsi in Messico

Una piccola speranza per la famiglia, nonostante la presenza sul territorio di Jalisco di pericolose bande criminali come il cartello Jalisco New Generation, tra le più potenti gang del Messico.