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Il Messaggero

Islanda, che ci fa un elefante di roccia nell’Oceano Atlantico?

L’Islanda è una destinazione turistica sempre più popolare grazie ai magnifici panorami offerti dalla natura che a volte ci sorprende più di altre: nella piccola isola di Heimaey, dopo l’eruzione del vulcano Eldfell si è creata una scultura rocciosa a forma di elefante.

Islanda, che ci fa un elefante di roccia nell’Oceano Atlantico?

Parliamo di Elephant rock, un gigantesco pachiderma fatto di pietra basaltica che sembra emergere dall’oceano Atlantico e che – è bene sottolinearlo – ha origine naturale: è un’opera d’arte creata dal raffreddamento della lava del vulcano nel 1973 che ha dato forma al grande elefante di roccia, modellandone la proboscide, gli occhi, le orecchie e un accenno di zanne.

Islanda, che ci fa un elefante di roccia nell’Oceano Atlantico?

Heimaey è la più grande isola dell’arcipelago di Vestmannaeyjar, dopo l’eruttamento del 1973 è passata da una superficie di poco più di 11 kmq a 13,4 per via del magma incandescente giunto rapidamente fino all’oceano.

Il vulcano Eldfell è conosciuto anche come ‘Montagna di fuoco’ ed è noto per le sue esplosioni improvvise: la sua presenza e quella dell’elefante di roccia attirano ogni anno migliaia di turisti che mandano avanti l’economia dei 4500 abitanti.

Islanda, che ci fa un elefante di roccia nell’Oceano Atlantico?

L’isola è una tappa importante per 8 milioni di Pulcinella di mare e molti altri uccelli, divenendo un centro faunistico di grande rilievo: è possibile anche assistere al magnifico spettacolo di riproduzione delle balene salendo sul vulcano e godendosi tutto dall’alto.

L’Islanda è una miniera di meraviglie naturali, se voleste organizzare un tour fate un salto a vedere anche il gigantesco elefante marino che emerge dall’oceano Atlantico.