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Il Messaggero

Bosco di Biancaneve vicino Viterbo, dove si trova

Il Bosco del Sasseto è conosciuto anche come il Bosco di Biancaneve per l’atmosfera incantata in cui l’avventore è immerso quando vi si trova a passeggiare.

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Quest’oasi verde si trova ai piedi del Castello di Torre Alfina e sembra essere uscito dalle pagine di una fiaba: alberi secolari dalla forma così contorta da apparire come magiche figure immobilizzate, sentieri silenziosi immersi tra una fitta vegetazione rigogliosa e pietre vulcaniche ovunque.

(foto @shutterstock)

Bosco del Sasseto a Viterbo, perché si chiama così

Il Bosco del Sasseto è così chiamato per i numerosi massi di origine vulcanica di ogni forma e dimensione che vi si trovano.

Non solo: in alcuni punti è possibile imbattersi anche in enormi tronchi abbattutisi a terra e in grandi radici aggrovigliate su massi ricoperti di muschi e licheni, con una grande varietà di funghi che spuntano qua e là.

Anche la fauna, qui, è piuttosto variegata: sono presenti diverse specie di insetti, rettili, anfibi, piccoli mammiferi e uccelli notturni e diurni.

(foto @shutterstock)

Bosco del Sasseto a Torre Alfina: la spettrale tomba del Marchese

A rendere ancora più surreale l’atmosfera del Bosco del Sasseto è la presenza di una tomba. Proprio qui, infatti, fu sepolto per sua precisa volontà il marchese Edoardo Cohen, proprietario di questo luogo a fine ‘800.

Fu lui infatti che fece tracciare i suggestivi sentieri che ancora oggi restano ben visibili, sebbene della sua idea di giardino oggi resta ben poco: il bosco dopo la sua morte fu abbandonato a se stesso, assumendo un’immagine piuttosto spettrale.

(foto @shutterstock)

Bosco del Sasseto: monumento naturale e zona di protezione speciale

Nel Bosco del Sasseto si celano anche numerosissime specie di insetti, rettili, anfibi, piccoli mammiferi e ogni tipo di uccelli notturni e diurni.

Il bosco del Sasseto rappresenta uno degli esempi meglio conservati di bosco relittuale mesofilo e per questo è riserva integrale, è monumento naturale e zona di protezione speciale.

(foto @shutterstock)

 

Bosco del Sasseto: informazioni per visitarlo

Si può accedere al Bosco del Sasseto su prenotazione con biglietto di ingresso, comprensivo della visita al Museo del fiore.
La visita avviene esclusivamente con accompagnamento

Si può prenotare e chiedere informazioni al numero 0763 719206 (biglietteria).
E-Mail: boscodelsasseto@comuneacquapendente.it

oppure al Centro Visite di Acquapendente al numero 0763 730065

N.B. Per la visita è obbligatorio un abbigliamento idoneo e calzature chiuse e antiscivolo.
In caso di condizioni meteo avverse non sarà possibile l’accesso.

Il bosco del Sasseto è un Monumento Naturale, cioè un’area protetta dall’alto valore naturalistico, ed in quanto tale deve essere tutelato da comportamenti impropri e per questo le visite avvengono in modo controllato.