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Il Messaggero

Giulia De Lellis nei guai per una campagna di beneficenza

Giulia De Lellis nei guai per una sponsorizzazione di beneficenza: l’influencer ha prestato il volto per una campagna a favore degli orafi di Valenza, che però a quanto pare non sono informati di quanta sta accadendo e ovviamente non ne guadagnano nulla.

Giulia De Lellis ha prestato il volto a una campagna a favore degli orafi

La De Lellis ha pubblicato alcune storie sul suo profilo Instagram nelle quali parlava dell’iniziativa di una gioielleria  che aveva messo in vendita alcuni braccialetti il cui ricavato sarebbe andato totalmente a favore degli orafi di Valenza, una categoria danneggiata dal Covid come tutti gli altri artigiani italiani.

Giulia De Lellis, nella campagna a favore degli orafi c'è qualcosa che non va

A quanto pare però gli stessi artigiani di Valenza non sono informati dell’iniziativa e si sono mossi tramite la loro presidente,  Barbara Rizzi, per chiedere spiegazioni in merito: quando hanno contattato la gioielleria in questione si sono sentiti rispondere che “l’attrice ha letto male il copione“.

Giulia De Lellis, la questione arriva in politica

Ora il Consorzio del Marchio orafo di Valenza ha deciso di procedere per vie legali e di interessare la Procura della Repubblica. La questione è finita anche in politica, con un parlamentare della Lega che ha chiesto pubblicamente chiarezza e l’ex sindaco di Tortona, il Senatore Massimo Berutti, che ha definito vergognosa l’intera faccenda.

Giulia De Lellis rischia quindi di finire a sua volta nei guai, anche se lei potrebbe essere stata vittima a sua volta della truffa che viene denunciata.