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Il Messaggero

Eurovision Song Contest diventa Europe Shine a light

In quest’annata maledetta, segnata dall’emergenza sanitaria, l’Eurovision Song Contest così come lo conosciamo non poteva andare in onda: verrà però sostituito da un format diverso, Europe Shine a Light, che proverà almeno a riportare nella case degli europei quel senso di unità che contraddistingue da sempre la manifestazione.

Europe Shine a Light Rai1: la sorpresa di Diodato

Andrà in onda sabato 16 maggio su Rai1 la versione italiana del format olandese, Europe Shine a light, nato proprio per non sentire troppo la mancanza dell’ESC. I 41 artisti che avrebbero dovuto partecipare alla gara verranno presentati da brevi clip e si esibiranno comunque, da remoto: per l’Italia ci sarà Diodato, con la sua splendida “Fa rumore” che tanto abbiamo sentito intonare dai balconi durante il lockdown, cantata per l’occasione nella suggestiva cornice dell’Arena di Verona deserta.

Europe shine a light, una serata di musica ed emozioni

A tenere il timone della serata Flavio Insinna e Federico Russo, che da 5 anni seguono per l’Italia l’ESC: fra gli ospiti speciali ci saranno gli artisti italiani che hanno partecipato alle ultime edizioni, cioè Mahmood, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Francesco Gabbani, Francesca Michielin e Il Volo, oltre ad Al Bano che racconterà le sue performance sui palchi europei ed Enzo Miccio che commenterà le mise più curiose della serata.

Amadeus svela quel piccolo trucco dato a Diodato per vincere Sanremo: 'Se fai così durante la canzone, vinci Sanremo'

La vittoria di Diodato a Sanremo 2020 con la sua “Fa rumore” (ma anche il divertente affaire Morgan-Bugo) sembrano lontani anni luce: il brano di Diodato però è rimasto nel cuore degli italiani, tanto che è diventato una sorta di inno cantato dai balconi durante il periodo più duro del lockdown.

Amadeus, durante la conferenza stampa di presentazione di Europe shine a light, ha ricordato così la sua emozione nel sentire la canzone di Diodato per la prima volta: “Pochi giorni prima che iniziasse il Festival, la canzone di Antonio mi aveva colpito sin dal primo ascolto, gli ho detto se quando la canti allarghi le braccia tu vinci Sanremo. Era una canzone che avvolgeva tutti, è una canzone che rilascia un’emozione pazzesca. La sento da sette  mesi e non mi ha mai stancato, rimarrà nella storia. Questa canzone è partita da Sanremo, è arrivata sui balconi di tutta Italia e poi ha conquistato l’Europa”