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Il Messaggero

Denise Pipitone: su Instagram spunta un profilo fake

Su Instagram compare un profilo fake di Denise Pipitone. A segnalarlo in massa sono i telespettatori di Chi l’ha visto.

foto: Kikapress

Non mancano i mitomani nel caso Pipitone

In seguito alla vicenda di Olesya Rostova e alla possibilità che la ragazza russa fosse in realtà Denise Pipitone, in molti hanno rispolverato il caso della bambina scomparsa 17 anni fa. Tuttavia, mentre molti telespettatori ed utenti web hanno mostrato una sincera solidarietà per la mamma, Piera Maggio, e per la famiglia tutta, non è mancata certo l’attività dei mitomani.

foto: Kikapress

Il profilo fake di Denise Pipitone su Instagram

Uno di questi casi è il profilo Instagram fake dedicato a Denise Pipitone e chiamato denise_pipitone_official, che addirittura asserisce in bio, senza alcun rispetto per il dolore della famiglia: “Ragazzi sono la vera Denise”.

foto: Kikapress

“Segnalate il profilo”, la richiesta dei telespettatori di Chi l’ha visto

La vicenda non è certo passata inosservata ai telespettatori di Chi l’ha visto, che non solo hanno segnalato in massa il profilo ad Instagram, ma hanno anche cercato di notificare la cosa al programma di Rai Tre, affinché possa fare a sua volta qualcosa.

Il profilo fake di Denise Pipitone su Instagram è stato segnalato in massa da vari utenti anche al programma Chi l’ha visto. Presto sapremo chi si nasconde dietro”, ha scritto ad esempio un’utente.

“Su Instagram c’è una pazza che asserisce di essere Denise Pipitone e sta scrivendo cose assurde”, ha scritto un’altra persona. E poi: “C’è questa persona che finge di essere Denise e risponde alle domande degli utenti su Instagram. Prendetene visione e segnalate l’account, grazie. Non si gioca così con le tragedie”.

 

foto: Kikapress

'Tentata di lasciare Chi l'ha visto': Federica Sciarelli si racconta

Federica Sciarelli ha concesso un’intervista al quotidiano Libero, nella quale ha parlato anche del caso Denise Pipitone.

Se un giornale non vende copie, lo chiudono: la stessa regola vale per la tv. Tra l’altro più abbiamo spettatori e maggiore è la possibilità di ritrovare le persone. Raccontiamo casi dolorosi, ma l’accento non viene mai posto sulla rabbia bensì sulla solidarietà, il nostro programma è scritto insieme agli spettatori. Prenda il caso di Pipitone: è tutto merito di una nostra telespettatrice. Guardando noi e il canale russo, si è accorta della somiglianza tra le due donne e ci ha contattato“.

Credo che parte del clamore sia legato al comune desiderio di ascoltare finalmente buone notizie: ne abbiamo bisogno. Tutto questo dolore è il motivo per cui sarei tentata di lasciare il programma. Ormai ai miei occhi l’Italia è diventata un grande cimitero: dovunque vada, associo le città ai nostri casi. L’anno scorso sono stata lì lì per mollare tutto ma poi mi è stato chiesto di restare. Così ho fatto e probabilmente così farò a settembre. Inoltre amo questo programma“.

foto: Kikapress