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Il Messaggero

Città migliori del mondo, Milano al 23° posto: unica italiana, ecco perché

Ogni paese, piccolo o grande che sia, ha dovuto più o meno massicciamente ridefinire se stesso durante e dopo la pandemia da Covid-19 e Time Out ha stilato la classifica con le città migliori al mondo per come hanno reagito.

La lista dei paesi che più hanno saputo riorganizzare gli spazi nell’ottica di fare ancora, per quanto possibile, comunità e condividere esperienze, vede soltanto una città italiana capace di adeguarsi a tutto ciò.

Città migliori del mondo, Milano al 23° posto: unica italiana, ecco perché

Parliamo di Milano, che si trova al 23° posto dopo metropoli di respiro ancor più internazionale come Londra, Hong Kong, Boston o Sidney.

La motivazione che ha portato il capoluogo lombardo a entrare comunque nell’elenco delle città migliori del mondo risiede nel fatto che, secondo le testimonianze dei partecipanti al sondaggio, i milanesi hanno saputo far fronte comune contro la crisi.

Città migliori del mondo, Milano al 23° posto: unica italiana, ecco perché

L’amministrazione ha aggiunto km di piste ciclabili e reso pedonali tante zone per permettere ai cittadini di riappropriarsi della città e ritrovare il gusto di una cena al ristorante.

Il dinamismo e l’ambizione di Milano hanno portato la città rientrare tra le migliori del pianeta seppur ben lontano dalla vetta.

Città migliori del mondo, Milano al 23° posto: unica italiana, ecco perché

Al primo posto troviamo San Francisco, che vince il sondaggio grazie alla notevole presenza di parchi pubblici che hanno reso la città un palcoscenico a cielo aperto dove stare insieme ma doverosamente a distanza.