Roma ha una chiesa con tre città sotterranee: il labirinto segreto sotto San Clemente che in pochi conoscono
Sai che nel cuore di Roma, a pochi passi dal Colosseo, si nasconde un incredibile viaggio nel tempo? La basilica di San Clemente, all’apparenza una semplice chiesa, cela sotto i suoi pavimenti ben tre livelli di storia sovrapposta, in un intreccio di culti, civiltà e segreti archeologici che pochi conoscono davvero. Praticamente tre città sotterranee diverse!
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Quella di San Clemente non è una chiesa come le altre
Quella di San Clemente non è una chiesa come le altre. Scendendo nel sottosuolo, si incontrano tre livelli distinti: il più profondo custodisce edifici d’epoca imperiale romana, con tanto di mitreo e ambienti legati a culti misterici. Sopra di esso si trova una basilica paleocristiana del V secolo, affrescata e ancora parzialmente visitabile. Infine, in superficie, sorge la basilica attuale, costruita nel XII secolo. Ogni strato rappresenta un’epoca diversa, come se Roma avesse sovrapposto le sue identità nel tempo, lasciando tracce tangibili di 2000 anni di storia.
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I misteri di San Clemente e del mitreo
Tra gli spazi più affascinanti dei sotterranei c’è senza dubbio il mitreo. Si tratta di un luogo sacro dedicato al dio Mitra, divinità orientale legata al sole e alla rinascita, adorata da molti soldati romani. Il mitreo di San Clemente è ben conservato, con un’aula lunga e stretta dove i fedeli si riunivano in piccoli gruppi per celebrare rituali segreti.
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La basilica “dimenticata” sotto San Clemente
Il secondo livello dei sotterranei conserva i resti della basilica originale, risalente al IV-V secolo. Ricca di affreschi altomedievali, fu attiva fino alla fine dell’XI secolo, quando venne gradualmente abbandonata e infine interrata per fare da base alla chiesa superiore.
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Visitare il labirinto sotterraneo di San Clemente
I sotterranei di San Clemente sono visitabili grazie a percorsi guidati organizzati da associazioni culturali come Esperide. L’ingresso si trova in Piazza San Clemente, e l’itinerario porta i visitatori fino a 16 metri di profondità. Ogni livello svela un volto diverso di Roma: imperiale, paleocristiana, medievale. Un’esperienza unica, accessibile a tutti, che permette di scoprire un lato nascosto della Capitale, spesso ignorato dai circuiti turistici tradizionali.
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