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Il Messaggero

Suburra su Netflix

Dopo aver raccontato gli intrighi di Mafia Capitale con Suburra‘, la prima serie italiana prodotta da Netflix, il colosso di Palo Alto bissa con una nuova serie made in Italy che resta a Roma e tratta un altro tema scottante preso dalle cronache di qualche anno fa.

Netflix immagine di repertorio

La serie si chiamerà Baby ed è liberamente ispirata allo scandalo baby squillo del quartiere Parioli, raccontando la vita di un gruppo di teenager che frequentano le scuole superiori a Roma e cercano di mettere a fuoco loro stessi fra voglia di indipendenza, trasgressione, segreti familiari e pressioni della società.

Netflix

La serie, che Netflix definisce “di formazione”, sarà articolata in 8 episodi ed è stata scritta dal GRAMS, un nuovo collettivo di scrittori composto da cinque giovani autori: Antonio Le Fosse, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti, Giacomo Mazzariol e Re Salvador.Le riprese di Baby, prodotta da Fabula Pictures, inizieranno nel 2018 ed ancora non si conoscono dettagli su un ipotetico cast. 

Suburra immagini di repertorio

Erik Barmack, Vice President International Originals a Netflix, ha dichirato a proposito di questa nuova avventura: “Siamo orgogliosi di continuare ad investire in contenuti originali in Italia e Baby è rappresentativa dei nuovi e avvincenti programmi dei produttori di talento che amiamo. Non potremmo essere più emozionati di iniziare a lavorare a questa serie”.

Suburra immagini di repertorio

Un deciso passo in avanti per la serialità italiana, come si legge anche dalle parole di Nicola De Angelis di Fabula Pictures: “La grande libertà creativa che Netflix ci offre è il terreno perfetto per sperimentare nuove modalità di storytelling nella televisione del nostro paese”