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Il Messaggero

l castello di Re Artù potrebbe crollare in mare

Il cambiamento climatico non è uno scherzo. Gli effetti della crisi climatica sono sempre più tangibili sul territorio di tutto il mondo, specialmente su quello più esposto a mari e oceani, come il promontorio roccioso della Cornovaglia, che fa i conti quotidianamente con le acque dell’oceano Atlantico.

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Il castello di Re Artù rischia di sparire

Proprio qui sorgeva un tempo Tintagel, il mitologico castello in cui nacque Re Artù e da cui la leggenda dei Cavalieri della Tavola Rotonda ha avuto inizio. Oggi il villaggio è conosciuto con il nome di Trevena.

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Il castello di Re Artù è a rischio crollo

L’English Heritage ha lanciato l’allarme: il castello rischia di crollare sotto la forza incessante del mare e della continua erosione costiera. Del castello medievale, situato a nord della Cornovaglia, oggi rimangono solo le fragili rovine, esposte continuamente a ogni tipo di clima e evento meteorologico avverso.

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Il castello di Re Artù e l'erosione della costa

L’ente pubblico inglese ha persino lanciato una raccolta fondi per preservare la bellezza e la storia non solo di Tintagel ma di altri 400 monumenti storici della regione. “L’innalzamento del livello del mare e le tempeste più regolari rappresentano un rischio reale per il futuro dei nostri siti” ha dichiarato l’English Heritage.

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Il castello di Re Artù rischia di scomparire: è allarme

Il castello di Re Artù avrebbe già perso dei pezzi, che sarebbero caduti in mare intorno alla scogliera. Persino una delle aree di osservazione e una parte del sentiero del castello oggi non esistono più.

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