25 ottobre 2025 | Atelier di Nino De Luca, Roma – Via Pasquale Alecce 25
In occasione della Rome Art Week 2025, l’artista Nino De Luca apre le porte del proprio atelier per un’intera giornata di incontro e condivisione. Sabato 25 ottobre 2025 lo studio sarà accessibile senza interruzione, permettendo al pubblico di entrare nello spazio in cui prende forma la sua ricerca artistica e di vivere un’esperienza diretta del processo creativo.
L’atelier di Nino De Luca si trova all’interno di un edificio storico realizzato nel 1958 dallo scultore Enrico Castelli insieme alla famiglia Cannella, concepito fin dall’inizio per ospitare studi d’artista. In queste stanze hanno lavorato protagonisti della scena artistica italiana come lo stesso Castelli, Bruno Canova, Domenico Rambelli e molti altri.
La zona circostante conserva una forte vocazione artistica, a pochi passi, al civico 913 di Via Prenestina, sorge infatti il MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, Città Meticcia, un edificio unico nel suo genere che raccoglie opere d’arte contemporanea di artisti affermati e emergenti, trasformando lo spazio urbano in un laboratorio creativo aperto a tutti. Questa concentrazione di luoghi dedicati all’arte rende il quartiere Tor Sapienza un contesto ricco di memoria, creatività e sperimentazione, dove storia e innovazione convivono.
Da oltre vent’anni De Luca realizza le sue opere in questo atelier, mantenendo viva una tradizione che custodisce memoria e storia, trasformando lo studio in un laboratorio in cui creatività, ricerca e dialogo continuano a intrecciarsi.
Nino De Luca non si limita a dipingere, ma costruisce una dimensione altra, uno spazio mentale e spirituale in cui l’invisibile prende forma. La sua ricerca celebra il colore come linguaggio dell’anima e utilizza la pittura astratta come strumento per navigare i territori invisibili dell’essere, trasformando la superficie pittorica in luogo di esperienza sensibile e riflessione interiore.
Un elemento centrale della sua poetica è il richiamo al Mar Mediterraneo, che non è soltanto fonte di ispirazione visiva ma anche simbolica. Nelle sue tele, le sfumature del blu riecheggiano le acque del mare che bagna le coste della nostra cultura, evocandone la ricchezza storica, la vitalità e la fragilità.
Il Mediterraneo diventa così uno specchio che riflette il fluire incessante della vita e la sua continua trasformazione.
Ogni opera di De Luca è un percorso tra materia, luce e sentimento: un invito a percepire ciò che sfugge allo sguardo e a dialogare con ciò che appartiene all’intimo di chi osserva.
L’open studio sarà l’occasione per scoprire non solo le opere già realizzate, ma anche progetti in corso e materiali di lavoro che raramente si mostrano al pubblico. I visitatori avranno la possibilità di dialogare con l’artista, osservare l’ambiente in cui nascono le sue creazioni e cogliere la dimensione quotidiana e intima del fare arte.
L’evento rientra nel programma di Rome Art Week 2025, manifestazione che ogni anno trasforma Roma in un grande palcoscenico diffuso dedicato all’arte contemporanea, creando connessioni tra artisti, gallerie e istituzioni, e offrendo al pubblico occasioni di scoperta e confronto.
Un sabato intenso per chi ama l’arte.