‘Extraordinary’, la serie Disney+ geniale e divertente. L’intervista al cast

Dal 25 Gennaio arriva su Disney+ una serie geniale, ironica, divertente: Extraordinary, serie originale britannica, diretta da Toby McDonald, Jennifer Sheridan e Nadira Amrani e creata da Emma Moran.

Ultimamente faccio fatica a stupirmi delle novità, ma Extraordinary mi ha inevitabilmente colpita e affondata. Ironia, superpoteri, crisi esistenziali, amicizia… tutto condito da una sapiente dose di humor inglese asciutto caustico e travolgente.

LEGGI ANCHE: ‘Darby Harper: consulenza fantasmi’, intervista a Chosen Jacobs e Asher Angel

Dite addio ai classici superpoteri

Gli otto episodi che compongono la prima stagione ci portano in un mondo in cui al compimento del 18esimo anno ogni individuo riceve un super potere. E guardate che di super poteri ce ne possono essere tanti! Dimenticate la banalissima super forza, o la vista a raggi x, l’invisibilità o, ad esempio, il saper volare. Sì, alcuni personaggi della serie hanno i super poteri classici in stile Marvel, ma alcuni vi sorprenderanno: avreste mai pensato che saper stampare qualsiasi oggetto in 3D dal vostro ano potesse essere un super potere?! Ma torniamo alla trama. Dicevamo che tutti ereditano un super potere… tutti tranne Jen (interpretata da Máiréad Tyers). Ha già compiuto 25 anni e la normalità fa ancora parte della sua vita. Al contrario della sua amica e coinquilina Carrie (Sofia Oxenham) capace di canalizzare i morti, e del fidanzato di lei Kash (Bilal Hasna) che può riavvolgere il tempo.

E se a Jen il non avere un potere crea frustrazione, senso di smarrimento e incompletezza, per la sua amica Carrie il suo dono non è proprio una fortuna: come capire infatti quando le persone sono veramente interessate a te e non alla capacità che hai sviluppato?

L’intervista al cast di Extraordinary

Insomma in Extraordinary, i super poteri sono quasi più un fardello che un dono. Ho incontrato virtualmente il cast della serie Máiréad Tyers, Sofia Oxenham, Bilal Hasna e Luke Rollason (nella serie Jizzlord) e ho chiesto loro quali fossero gli aspetti che hanno amato dei loro personaggi, quale colonna sonora vorrebbero per la loro vita (già, perché c’è anche questo superpotere!) e se secondo loro oggi, con le mille possibilità di connessione che abbiamo, sia più facile o più difficile trovare il proprio posto nel mondo.

Quest’ultima domanda ha aperto un piccolo dibattito tra i quattro attori. Secondo Máiréad Tyers per certi aspetti è più facile perché hai la possibilità di scoprire che ci sono persone che hanno i tuoi stessi dubbi, paure, che ti assomigliano. Sofia Oxenham e Luke Rollason tuttavia ritengono che ci sia anche una maggiore pressione e il rischio di non trovare la propria voce, perché si è condizionati da quello che pensano gli altri.

Per la colonna sonora della propria vita, Bilal Hasna non ha dubbi: vorrebbe Whitney Houston. E come dargli torto! Vi lascio all’intervista al cast di Extraordinary, la serie vi aspetta su Disney+.

Voto: COSA ASPETTATE A GUARDARLA!

Crediti foto@Ufficio stampa Disney Italia