Il palazzo tardo rinascimentale, divenuto nel 1561 proprietà dei Medici, possiede un elegante cortile con prospetto interno ed elegante serliana dell’Ammannati; la loggia con decorazione ad affreschi e stucchi di Prospero Fontana; il “camerino” con volta affrescata da Jacopo Zucchi. Dal 1926 il Palazzo è sede della Società Dante Alighieri.





