Dal 23 al 26 ottobre e dal 15 al 17 novembre al Teatro Elsa Morante e alla Biblioteca Laurentina Officina delle Culture, in collaborazione con Dieciquindici aps, Consulta della Cultura Municipio Roma IX, BistròBand e Liminateatri presenta Fermenti, una rassegna con più di trenta eventi ad ingresso libero che avvicina le culture e mischia le discipline, accarezza il margine e fa fiorire la meraviglia, unisce nell’ascolto e nel rispetto reciproco.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi – ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
I Fermenti trasformano, sono irrequieti, provocano la riflessione e non fanno dormire tranquilli ma svolgono funzioni benefiche per la salute umana. La manifestazione promuove lo spettacolo dal vivo con eventi di musica, teatro e danza, ma anche laboratori, performance, incontri e sconfinamenti nell’arte visiva. Abita la Biblioteca Laurentina e il Teatro Elsa Morante in una lunga festa che darà la possibilità di vivere lo spazio in tutte le ore, a tutti i pubblici possibili, di ogni fascia d’età e di ogni provenienza etnica. Fermenti guarda all’oggi, ai nostri difficili giorni, scegliendo l’approfondimento per combattere lo stereotipo e non far sentire escluso nessuno parlando diverse lingue del mondo.
Un prezioso luogo deputato allo spettacolo dal vivo chiuso a lungo si offre alla cittadinanza in tutte le sue potenzialità. Lo spettacolo dal vivo esordisce con teatro e musica indiana. Fermenti entra in diversi mondi e presenta Nangiar koothu l’assolo femminile più antico del mondo in una performance di teatro indiano con Giovanna Summo, seguito dal concerto dei Canto Antico dell’India con Rashmi Bhatt percussioni indiane e Mahuya Mukherjee harmonium, voce (Giovedì 23 ottobre).
La rassegna entra nel quotidiano e nell’immaginario del quartiere Laurentino attraverso gli sguardi di un artista visivo Leroy S.P.Q.R.’dam, di Alex Zoboli fotografo del collettivo Cesura e della fotografa Claudia Borgia che ha condotto anche Raccontare il Laurentino Lab, laboratorio aperto al territorio. I lavori saranno visibili in una mostra intitolata Raccontare il Laurentino tra paesaggi e comunità. (venerdì 24 ottobre). Lo stesso giorno si inaugura il progetto Dialoghi sonori, declinato in tre appuntamenti dove si incontrano poesia e musica elettronica con tre artisti del dj setting internazionale come Karima2g, Mangoo con Ionida Prifti e Di Unexpected Guest con Celina Choueiry. (24 e 25 ottobre)
Immancabilmente al fianco di Officina delle Culture la coinvolgente energia creativa dei Tam Tam Morola, che proseguiranno il concerto di musica africana anche con una jam session aperta. (24 ottobre)
La performer Yihan Zhang denuncia la manipolazione sul corpo femminile partendo dagli stereotipi dell’arte occidentale e orientale con Potere della A (visione Susanna) e Nomi orgogliosi. La rivista Liminateatri propone con Letizia Bernazza un nuovo format di intervista spettacolo con la Compagnia Bartolini Baronio tra poesia e teatro a partire dalle opere della poetessa iraniana Forough Farrokhzād. (sabato 25 ottobre)
Marcello Sambati raffinato poeta, artista delle luci e dei silenzi, prosegue il suo essere protagonista di una ricerca iniziata negli anni Settanta con Ideogrammi del tempo disumano. Breve elegia di un lungo disastro. Elena Rosa presenterà Ecco il mio nome un documentario nato da un laboratorio svolto al Laurentino con i senza fissa dimora de La casa di Heidi. (domenica 26 ottobre)
Dal teatro al cinema Fermenti promuove anche Fermenti short docs una rassegna/concorso di cortometraggi per celebrare il cinema del reale a cura di Jean Hilaire Juru dove una qualificata giuria premierà il miglior corto. (proiezioni dal 23 al 26 ottobre. Premiazione 16 novembre)
E dopo due Incontri di Project management di spettacolo dal vivo, ma ancor meglio multidisciplinari, dedicati alla crescita e formazione di nuovi operatori culturali (6 e 13 novembre) la manifestazione si concentra sul teatro e la danza.
Il teatro agito con bambole di pezza per raccontare la biografia di una profuga iraniana Tra le trame dei tessuti. Storie di donne dall’Iran di e con Shahnaz H. K., metterà anche in moto numerose biografie in un laboratorio di Storytelling. Ai bambini sarà poi dedicato il laboratorio di collage e riciclo di stoffe usate dell’artista iraniana. Luisa Merloni si esibisce in Aristotele’s Bermuda, un assolo comico che unisce il rapporto diretto con il pubblico al racconto sociale, alla costruzione di un discorso fatto di rovesciamenti di senso e paradossi. Simone Natali e Fausto Paravidino propongono Something stupid un tentativo di acchiappare la vita e di ficcarla nel teatro. Un esperimento legato al nostro presente, al bisogno molto cocente di usare il teatro per capire chi siamo e costruire comunità.
Fermenti vuole scardinare i pregiudizi e sperimenta metodologie culturali aggregative combattendo gli stereotipi come nell’incontro curato dall’associazione QuestaèRoma che sceglie di raccontare L’Asia che non vediamo in tv. (15 novembre)
Tra teatro e danza Abraxateatro in Timotica immagina di abitare la cinquantunesima città invisibile di Italo Calvino. Il workshop di Gaio Ariani, Evolving Plectrum Ensemble invita i musicisti di strumenti a corde partecipanti a partire da repertori e timbri tradizionali, interagendo con sistemi sonori contemporanei di composizione in real-time quali il live looping, il field recording e il processing audio. La premiazione del miglior cortometraggio sarà festeggiata con il djsetting di Alex Archer. E la festa continua con le musiche balcaniche e mediorientali di Amorklab. (16 novembre)
Tracce visive di Fermenti è una cerimonia di consegna al territorio delle opere realizzate durante il festival. Conclude la rassegna lo spettacolo di danza contemporanea Meta-Morphing di e con Edoardo Maria Bellucci, Mara Capirci, Michael Incarbone. (17 novembre)
Officina delle Culture APS presenta
FERMENTI
dal 23 ottobre al 17 novembre 2025
EVENTI A INGRESSO GRATUITO
Gradita la prenotazione info@officinadelleculture.org
presso Biblioteca Laurentina/Teatro Elsa Morante
Piazzale Elsa Morante – Municipio IX
per arrivare: bus 723, 724, 779
www.officinadelleculture.org




