“I Volti dell’Arte Performativa”, è un progetto per promuovere teatro e arti performative che possano dare il senso di una città policentrica e inclusiva nell’anno del Giubileo, presentato dalla compagnia La Capriola-Abraxa Teatro, con la direzione artistica di Emilio Genazzini ed il sostegno di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio. La manifestazione prevede la speciale presenza di Eugenio Barba e di tutto il gruppo dell’Odin Teatret che presenteranno Le nuvole di Amleto dedicato a Hamnet e ai giovani senza futuro per la prima volta a Roma dal 22 al 26 ottobre allo Spazio Rossellini.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi.
Con l’Odin Teatret (Danimarca) appoggiato anche dalla Fondazione Barba Varley (Italia), saranno in programma spettacoli e performance di dodici compagnie di teatro, musica e danza. Il progetto I Volti dell’Arte Performativa. Spiritualità, Sperimentazione, Spettacoli e Dialoghi Interculturali ruota intorno alla presenza di uno degli ultimi, grandi maestri viventi del teatro, Eugenio Barba. Il regista dell’Odin Teatret, oltre ad aver innovato il teatro del Novecento, ha anche dato vita a tante attività con lo scopo di portare a far dialogare diverse culture. Sono state azioni rivolte alle inclusioni sociali, a riequilibri territoriali che attualmente hanno anche una nuova veste nell’ambito della Fondazione Barba Varley. Questa fondazione – che porta appunto anche il nome di Julia Varley, attrice storica dell’Odin Teatret – ha degli obiettivi di tutela dei teatri senza nome. La Fondazione si rivolge alla cultura sommersa dei “senza nome” del teatro. Il suo scopo è appoggiare focolai di azione di soggetti svantaggiati per genere, etnia, geografia, età, modo di pensare e agire dentro e fuori del teatro.
Il festival che nello stile Abraxa mira a fare rete tra artisti e territori, ha anche il patrocinio dell’Ambasciata indonesiana e di quella Serba e proporrà tra ottobre, novembre e dicembre, un rapporto vivo e diretto tra linguaggi artistici interdisciplinari che si confronteranno sia con gli interpreti sia con i cittadini, creando una manifestazione dalle sfaccettature molteplici, capaci di attrarre spettatori eterogenei e di suscitare l’interesse di un nuovo pubblico ma anche in grado di gettare basi per sviluppi, consolidamenti ed evoluzioni di nuove realtà, insieme a quelle che in questa epoca si interrogano sul proprio ruolo nella vita quotidiana delle persone.
Anche l’Università Roma Tre, fortemente interessata al progetto sta varando un programma di attività per seguire le proposte artistiche che saranno presentate.
Nel mese di ottobre apre la manifestazione uno spettacolo di strada a cura del Teatro Ebasko nel borgo antico di Cesano di Roma, in via del Borgo di Sopra nel Municipio Roma XV, per poi presentare la importantissima première romana, quella dell’Odin Teatret di Eugenio Barba e del suo ultimissimo spettacolo corale Amleto dedicato a Hamnet e ai giovani senza futuro (22-26 ottobre Spazio Rossellini). La storica compagnia presenterà anche la conferenza, Il teatro fuori dal teatro a cura di Eugenio Barba e Julia Varley (25 ottobre ore 10.30) e la conferenza Teatro: donne in periferia. La bellezza come arma a cura di Julia Varley e Eugenio Barba (26 ottobre ore 10.30).
A novembre saranno alcune biblioteche ad accogliere le letture teatralizzate di testi scelti perché pregni di una spiritualità vivente espresse nelle pagine di autori vissuti in parti del mondo molto distanti tra loro, tutte interpretate da Francesca Tranfo di Abraxa Teatro.
A dicembre si organizzeranno tre domeniche, sempre allo Spazio Rossellini, dedicate a “I Volti della Commedia dell’Arte. Storie dal Giubileo: Pellegrini e inclusione sociale” il 7 dicembre con Circomare Teatro, Teatro Origine, La Bottega dei Comici e TeatrAltro; “I Volti del Dialogo Interculturale. Spettacoli, Cerimonie e Concerti” il 14 dicembre con il concerto di tamburi giapponesi di Kigaidaiko, il Teatro Tascabile di Bergamo e The Pirate Ship e “I Volti della Sperimentazione Performativa” il 21 dicembre con e Ygramul Teatro, Teatro Roget, Ilnaufragarm’èdolce, Abraxa Teatro e Amorklab.
Chiuderà il progetto il 22 dicembre un altro spettacolo di strada a cura di Teatro Immagini che si svolgerà a piazza della Colonnetta di Isola Farnese.
Dal 21 ottobre al 22 dicembre
I VOLTI DELL’ARTE PERFORMATIVA
un progetto di Abraxa Teatro
www.abraxateatro.it
INGRESSO LIBERO – Gradita la prenotazione info.giubileo2025@abraxa.it
0665744441 – 340 4954566
Cesano borgo (come arrivare treno regionale FL3, bus 024 o 036)
Spazio Rossellini via della Vasca Navale, 58 (Metro B Marconi, bus 170 e 791)
Biblioteca Colli Portuensi – via dei Colli Portuensi, 275 (bus 31, 33,44)
Biblioteca Laurentina piazzale Elsa Morante (Come arrivare bus 723, 724, 779)
Biblioteca Arcipelago via Benedetto Croce, 50 (autobus 714, 671, 669)
Biblioteca Galline Bianche via delle Galline Bianche 105 (bus 22,37)
Isola Farnese (treno regionale FL3, bus 032)





