In occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, la Città Eterna torna ad accogliere uno degli eventi più suggestivi dell’estate romana: l’Infiorata di via della Conciliazione, che il 29 giugno colorerà l’iconico viale che conduce a Piazza San Pietro. Un tripudio di arte effimera e fede, con quadri e tappeti floreali dedicati al tema della preghiera, scelto in preparazione al Giubileo del 2025.
L’iniziativa, organizzata dalla Pro Loco di Roma Capitale in collaborazione con l’UNPLI – Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, coinvolgerà nove delegazioni regionali che, insieme ai padroni di casa, daranno vita a straordinarie composizioni realizzate con fiori, trucioli, frutta, zucchero, sale e sabbia. Le opere verranno create a partire dal tardo pomeriggio del 28 giugno, in un lavoro intenso che proseguirà per tutta la notte, per essere completate e inaugurate alle ore 9 del giorno seguente.
La tradizione dell’Infiorata, che affonda le sue radici nella Roma barocca del Seicento (la prima testimonianza risale al 1625), è stata riscoperta nel 2011 e rilanciata grazie alla Pro Loco Roma Capitale. Dal 2021, l’evento ha assunto una dimensione nazionale, unendo le migliori espressioni artistiche dei maestri infioratori italiani.
Alla manifestazione prenderanno parte delegazioni da:
Rotonda (Basilicata)
Paduli (Campania)
Ferentino e Gallese (Lazio)
Fermignano (Marche)
Serracapriola (Puglia)
Tortolì (Sardegna)
Fucecchio (Toscana)
Pontelongo (Veneto)
Ciascuna località realizzerà un quadro ispirato alla preghiera, tema indicato dal Santo Padre come cammino spirituale verso il Giubileo: un invito a ritrovare l’essenza del dialogo con Dio, attraverso la bellezza della tradizione popolare.
Un patrimonio immateriale da valorizzare
A rafforzare la portata culturale e identitaria dell’evento, il 28 giugno alle ore 10.00 sarà presentata, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura, la Rete Nazionale delle Infiorate e delle Composizioni di Arti Effimere. Un progetto ambizioso, promosso da UNPLI, per la tutela e la valorizzazione di un patrimonio immateriale unico, che unisce comunità, arte e fede.
Alla presentazione interverranno personalità di spicco del mondo culturale e istituzionale, tra cui Antonino La Spina (Presidente UNPLI), Robert Baron (ICH NGO Forum), funzionari del Ministero della Cultura, Fernando Tomasello (Centro Studi Pro Loco Italia), Leandro Ventura (Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale), Vincenzo Santoro (ANCI), e Gianluca Pastorelli (ISTO Europa). A condurre l’evento sarà Beppe Convertini.





