Quantcast
Il Messaggero

Ala Ceoban tornerà in Moldavia

L’ultima puntata di Storie Maledette ha riassunto, attraverso la ricostruzione di Franca Leosini e di Paolo Esposito (condannato all’ergastolo), il caso di Gradoli, in provincia di Viterbo.

Il giallo di Gradoli

Una storia intricata, che spesso ha riservato qualche colpo di scena: Esposito e Ala Ceoban sono stati infatti accusati di aver ucciso la moglie (e sorella di Ala) Tatiana e la di lei figlia, appena 13enne. I corpi, tuttavia, non sono mai stati trovati e col tempo le accuse nei confronti di Ala sono diventate più lievi, mentre Esposito è rimasto in carcere.

Che fine ha fatto Ala Ceoban?

E’ uscita nel 2015 la giovane Ala, dopo sette anni trascorsi nel penitenziario femminile di Civitavecchia. Da alcuni giorni era ricercata perché irregolare sul territorio italiano, come scrive il sito Tusciaweb, ed è stata ritrovata a Tarquinia dalla polizia, per colpa di un money transfer, quindi di un trasferimento in denaro.

Ala sarà allontanata dall'Italia

Ala sarà dunque allontanata dal nostra paese, come deciso dal questore di Viterbo. Verrà prima accompagnata in un centro di permanenza di Ponte Galeria (Roma), dove acquisirà i documenti necessari per il rimpatrio i Moldavia.