Bella, sexy e brava: Stefania Casini è stata un’icona sexy del cinema anni ’70 che ha saputo non rimanere schiacciata dal suo ruolo e vivere molte vite. Laureata in architettura, Stefania dopo una fulgida carriera teatrale a 22 anni viene notata da Pietro Germi che la fa debuttare al cinema nella pellicola da lui diretta nel 1970 ‘Le castagne sono buone’. Inizia così la carriera cinematografica che la porterà ad essere consacrata icona sexy.

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Ha recitato al fianco di Robert De Niro e Gerard Depardieu in Novecento di Bernardo Bertolucci, ne Il ventre dell’architetto di Peter Greenaway o in Maledetto il giorno che t’ho incontrato di Carlo Verdone. Ma Stefania Casini è stata tra le prime donne a condurre il Festival di Sanremo: era il 1978 e a dividere il palco con lei c’erano Beppe Grillo e Maria Giovanna Elmi. Con l’inizio degli anni ’80, Casini decide di lasciare il mondo cinematografico non più stimolante e orami in crisi. Si trasferisce negli Stati Uniti e qui inizia un nuovo capitolo della sua vita come giornalista realizzando reportage per la televisione italiana.

Tornerà al cinema nel 1983, questa volta dietro la macchina da presa con il film Lontano da dove a cui seguiranno altri film e documentari. Come attrice tornerà sporadicamente in alcune pellicole e progetti per il piccolo schermo. Se siete curiosi di scoprire qualcosa di più, Stefania Casini sarà tra le protagoniste della prima puntata di Le Ragazze in onda dal 17 giungo in prima serata su Rai3.

Crediti foto@Ufficio Stampa Eleonora Teti