Un artista a 360 gradi e nel senso più profondo del termine: questo era e sarà per sempre Remo Remotti.

ADDIO A LAURA ANTONELLI, ICONA SEXY DEGLI ANNI ’70 

L’attore, poeta, scrittore, drammaturgo e umorista italiano – nato a Roma il 16 novembre 1924 – si è spento stanotte presso il Policlinico ‘Gemelli’ all’età di 90 anni lasciando la sua città e i tanti amici che gli volevano bene senza parole.

Difficile restare senza parole di fronte ad un uomo che ha lavorato per i maggiori registi italiani – come Marco Bellocchio, Ettore Scola, i fratelli Taviani o Nanni Moretti – e per Francis Ford Coppola che lo ha scritturato per ‘Il padrino – Parte III’, che ha recitato in qualche episodio di ‘Un medico in famiglia’ o ‘I Cesaroni’ e che ha esposto alcune sue opere presso la Galleria d’Arte moderna a Roma.

UN MEDICO IN FAMIGLIA, ADDIO AL REGISTA 

Remo Remotti è stato un romano vero, senza peli sulla lingua, senza paura di dire la sua, senza timore di essere giudicato male. Il tweet di cordoglio di Alessandro Gassman ("Ciao Remo Remotti, te ne sei andato da sta Roma...??????) non fa che sottolineare come se ne sia andato uno di quei simboli irriducibili della Città eterna.